L'Aquila difende poco e male: Cantù passa 97-92
Seconda sconfitta interna consecutiva per la Dolomiti Energia, che dopo un buon primo quarto si trova ad inseguire per tutta la partita e finisce per perdere 92-97 contro l’Acqua San Bernardo Cantù. Il 17° turno di campionato è stato quasi un deja-vu di quanto visto all’andata, con la difesa della Dolomiti Energia mai capace di limitare la produzione offensiva dello scatenato attacco ospite. Per i bianconeri non sono bastati i 19 punti di Devyn Marble (5/14 dal campo), i 18 di Gomes (7 rimbalzi e 24 di valutazione) e i 17 di un Diego Flaccadori particolarmente incisivo nel secondo tempo.
La cronaca. I padroni di casa partono bene grazie ad una difesa compatta e ad un’esecuzione offensiva che permette a coach Buscaglia di avere produzione e giocate da tutti i suoi giocatori in campo: Marble sblocca la partita, Hogue e Gomes trovano buone soluzioni da sotto, Pascolo pesca dal cilindro un paio delle sue soluzioni in post. Cantù insegue, ma grazie ad un super Jefferson contiene il passivo al termine dei primi 10’ (25-21).
Il secondo parziale è subito a marca brianzola: gli ospiti mettono la freccia (27-28) spinti ancora una volta dal suo centrone e da un Gaines in trance agonista che a furia di triple porta i suoi anche a +7. Trento resta in scia aggrappandosi al talento di Marble (12 alla pausa lunga) nonostante le tante palle perse e nonostante i 6 rimbalzi offensivi concessi all’Acqua San Bernardo (41-46 dopo i primi 20’). Cantù riprende esattamente da dove aveva lasciato: Gaines continua a punire una difesa di Trento poco attenta, Udanoh e Jefferson vestono i panni dei playmaker mettendo in ritmo i compagni (8 assist in due) e l’Aquila rischia di naufragare. Rientrata a meno 3 con una tripla di capitan Forray (62-65), la Dolomiti Energia prima della pausa concede però un altro break agli ospiti suggellato da una grande tripla di Mitchell (64-75).
Non basta la reazione di orgoglio nel finale, innescata dalle triple di Craft e addirittura Hogue: Cantù resiste ai disperati assalti dei bianconeri e si porta a casa altri due punti contro la Dolomiti Energia, raggiungendola in classifica.
MAURIZIO BUSCAGLIA (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: «Abbiamo fatto fatica per tutta la partita, in ogni aspetto: sapevamo che per noi non sarebbero stati facili alcuni accoppiamenti ma siamo partiti bene, nei primi minuti avevamo presenza, aggressività, buone letture in difesa. Poi però ci siamo persi, giocando solo a strappi e subendo difensivamente in uno contro uno, al tiro, a rimbalzo. Abbiamo concesso troppi punti, e in attacco ci è mancata fluidità in alcuni momenti della partita. Peccato perché avevamo lavorato bene per tutta la settimana, e peccato perché ci tenevamo a regalare al nostro pubblico una vittoria. Ora testa al match con Varese di sabato: servirà una prestazione diversa per prenderci i due punti».