L’Itas Trentino è pronta al riscatto, Lo assicura il libero Jenia Grebennikov (al centro in foto con Kovacevic e Giannelli), ospite ieri mattina degli studi di Radio Dolomiti.

«Domenica sera, dopo la sconfitta rimediata a Padova - rivela il giocatore francese -, in spogliatoio ovviamente c’era tristezza e dispiacere per come era maturata quella battuta d’arresto. Allo stesso modo, però, rientrando in palestra per cominciare la settimana di allenamenti ho visto tanta determinazione e voglia di riscatto. Gara 3 è una partita fondamentale, non possiamo sbagliarla e stiamo pensando tutto il giorno praticamente solo a quell’appuntamento perché non vogliamo sbagliarlo».

«Siamo in forma - assicura Jenia -, già martedì abbiamo svolto un buon allenamento e sono sicuro che giocheremo come abbiamo sempre fatto in casa. Alla Kioene Arena abbiamo sbagliato troppi contrattacchi e accusato molte difficoltà, però penso che possa accadere di giocare male una partita nell’arco di una stagione. È stato un episodio, dobbiamo reagire come gruppo e sfruttare l’esperienza di Istanbul: sotto 0-2, siamo riusciti a risalire la china e a vincere al tie break. È sicuramente un ricordo positivo che ci deve spingere ad essere fiduciosi».

«Mi auguro che sabato sera alla Blm Group Arena ci sia tanta gente - conclude Grebennikov -. Abbiamo bisogno del supporto di tutti i nostri tifosi perché si tratta di un match senza ritorno. Chi tira più forte in assoluto fra gli schiacciatori contro cui ho giocato? Leon, anche perché prende la palla ad altezze incredibili e diventa difficile difenderlo. Però anche Cavuto non scherza, l’altro giorno in allenamento mi ha colpito con un attacco potentissimo...».