Manolas la star di Dimaro: "Sono qui per vincere e il Napoli è l'anti-Juve"
Aspettando Elmas e sognando James, il Napoli mette in vetrina Manolas nel ritiro di Dimaro, dove il greco si sta rapidamente inserendo nella squadra azzurra. «Ho scelto il Napoli - ha detto oggi a Sky - perchè è vicino alla Juve e può fare il salto di qualità. La società sta prendendo nuovi giocatori forti, l’ho scelto perchè voglio vincere sono convinto che siamo in grado di farlo».
Zero tituli con la Roma dopo i due scudetti greci con l’Olympiakos, ora il 28enne centrale vuole alzare un trofeo anche in Italia. Ancelotti lo sta responsabilizzando molto in questi primi giorni: Manolas deve sostituire una colonna della difesa azzurra come Albiol e dimostrare di essere all’altezza del gigante Koulibaly che tornerà in azzurro solo poco prima dell’inizio del campionato visto che le sue ferie sono iniziate solo da pochi giorni dopo la finale di Coppa d’Africa.
«Koulibaly - ha detto il greco - è un difensore forte, ha mostrato il suo valore dentro e fuori dal campo. Spero che possiamo trovarci bene insieme perchè una squadra di livello inizia proprio dalla difesa. Qui ci sono tanti giocatori forti, mi piace molto Zielinski così come Insigne e Mertens. In generale le prime impressioni sono positive. Ci stiamo allenando con intensità, sempre con la palla tra i piedi. Il Napoli è una squadra forte e tecnica, mi piace molto. Poi c’è Ancelotti per il quale parlano i numeri dei trofei». Sistemata la difesa, il Napoli ha piazzato un colpo a centrocampo con il turco Elmas, atteso in serata a Dimaro dopo la visite mediche effettuate oggi a Roma. Il 19nne del Fenerbahce è considerato un jolly della mediana che potrà essere molto utile nelle rotazioni azzurre e il Napoli se lo è accaparrato per 16 milioni.
Oggi, tra l’entusiasmo dei tifosi, ha parlato anche Dries Mertens che suda in montagna ma ha una voglia matta di tornare a essere il ‘Cirò che si affaccia sul mare di Posillipo e gira per i vicoli del centro dispensando selfie: «Sono un pò stanco di Dimaro, non vedo l’ora di andare in barca a Capri», spiega il belga ormai napoletano che ha accettato di rimanere in scadenza di contratto. «La società - spiega - sta crescendo, dobbiamo essere felici di sapere dove siamo, abbiamo ancora dei passi in avanti. L’anno scorso con Fabiàn abbiamo fatto un grande acquisto. Dobbiamo continuare a farli. Sarebbe bellissimo vincerlo scudetto a Napoli e quest’anno il club ha lavorato seguendo una frase che aveva detto Ancelotti lo scorso anno, lo stadio deve tornare pieno. So che hanno fatto dei lavori, il San Paolo può aiutarci». Mertens esprime anche il rammarico per la scelta di Sarri: «Ero molto felice quando ha vinto l’Europa League. A me ha dato sempre tanto, ho guardato il calcio in maniera diversa grazie a lui. Mi dispiace di questa sua scelta, ha sempre parlato bene di Napoli e andare lì è una scelta sua.
Ora è un avversario ma spero che venga ancora qui a salutarci nello spogliatoio. Magari vorrei domandargli se sia più bello vincere lo scudetto alla Juve o al Napoli».