Nina Zoeggeler si commuove mentre papà Armin le appunta le mostrine da carabinier

Vi è piaciuta la notizia che Nina Zoeggeler, la 18enne figlia del grande Armin, è diventata carabiniere come il papà. La giovane atleta azzurra, che ha iniziato a gareggiare nello slittino da bambina ed a 16 anni era già in Coppa del Mondo, ha ricevuto gli alamari direttamente dal papà, che le ha appuntato le fiamme argento sulla divisa: un momento toccante, che ha fatto versare a Nina qualche lacrimuccia per l'emozione. Ora vi proponiamo il videoservizio da Torino dell'agenzia ANSA.

 "Nemmeno in gara ho provato un'emozione così forte" ha dichiarato Nina, la quale ha seguito le orme del papà, atleta del gruppo sportivo dei carabinieri, maresciallo e allenatore azzurro di slittino. A Torino, nella caserma Cernaia, ha giurato fedeltà alla Repubblica e il padre le ha posto gli alamari sulla divisa.
    "Un'emozione incredibile" anche per papà Zoeggler. "Oggi mia figlia compie un altro passo nella vita - dice -. Il prossimo step sarà la maturità".

Con Nina, altri otto atleti, cinque ragazze e tre ragazzi tra i 17 e i 20 anni, hanno ricevuto gli alamari. Gli altri sono Sara Allemand (campionessa italiana slalom gigante), Hannah Auchentaller (oro nel biathlon), Carlotta Da Canal (campionessa di discesa libera), Sophie Mathiou (campionessa di slalom speciale), Anna Rossi (prima classificata nella sprint di sci di fondo) Lukas Gufler (medaglia di bronzo mondiale di slittino), Iacopo Leonesio (bronzo mondiale nella staffetta biathlon) e Riccardo Allegrini (primo classificato nel trofeo 7 nazioni di slalom).

"Questi ragazzi entrano nella nostra famiglia, educati alla disciplina, all'impegno e alla responsabilità - dice il generale Michele Sirimarco, comandante della Legione Allievi di Roma - Auguro loro di ottenere grandi successi e di farlo a nome di tutti i carabinieri".

LA VIDEOINTERVISTA E LE IMMAGINI

 

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