La Formula 1 recupererà ad agosto i Gp rinviati
Come aveva anticipato Ross Brawn nei giorni scorsi, ad agosto la Formula Uno non si fermerà.
La sosta forzata a causa dell’emergenza coronavirus ha costretto il circus ad anticipare la consueta pausa estiva di 14 giorni (prevista fra luglio e agosto) a marzo-aprile allungandola a 21 giorni, il tutto con l’ok del Consiglio mondiale automobilistico della Fia. Stando così le cose, agosto potrà essere sfruttato per recuperare alcune delle gare di inizio stagione che sono state rinviate, ad oggi Australia, Bahrain, Vietnam e Cina.
Il circus potrebbe ripartire a inizio maggio da Zandvoort ma anche le gare in Olanda e Spagna sono in bilico e non è escluso che si riprenda da Montecarlo a fine maggio o addirittura da Baku ai primi di giugno.
Intanto risultano tutti negativi i risultati dei test per il Covid-19 a cui sono stati sottoposti gli altri sette membri della McLaren in quarantena a Melbourne. Lo comunica in una nota la scuderia. «Stanno tutti bene e l’umore è buono - si legge - L’unico membro risultato inizialmente positivo ora non presenta sintomi».
In tutto erano stati messi in quarantena 16 elementi della McLaren, 14 dei quali perché a stretto contatto col meccanico infetto dal coronavirus più un altro che aveva manifestato dei sintomi nel corso dello scorso weekend. A titolo precauzionale resteranno comunque tutti in isolamento per un’altra settimana per «completare il periodo di 14 giorni richiesto dalle autorità mediche australiane».