Nba, D'Antoni: «Il mio cuore è lì in Italia con voi»
«Gran parte del mio cuore è lì in Italia con voi». Sono le parole del coach statunitense Mike D’Antoni che vanta 130 partite nell’Nba e 50 in Aba prima di sbarcare in Italia nel 1977 a Milano, dove ha vinto tutto con l’Olimpia. «Mi disturba molto leggere quello che sta accadendo in Italia - spiega - Il mio messaggio è di rimanere forti, perché tutti insieme prima o poi supereremo quello che sta succedendo. Io e mia moglie parliamo con i nostri amici in Italia. Sento i giocatori al telefono e studio riguardando la vecchia serie A».
Il 2019-2020 è per D’Antoni la 16ª stagione da head coach Nba, la quarta a Houston con i Rockets: «I giocatori li sento per telefono per sapere se stanno bene. Chiedo sempre se sono in forma e tutti mi rispondono sempre di sì. Ma non vuol dire niente. Li sento come amici però, in questo momento non è possibile altro. Abbiamo dato loro un programma di allenamento ma ognuno lo segue come può. Giusto fermarsi? Sì, il nostro commissioner Adam Silver è Bravissimo: ho il massimo rispetto per lui, qualsiasi decisione prenda. Questa è stata difficile ma anche la cosa giusta da fare. Sono contento che sia stato uno dei primi a capire la gravità della situazione e a fermarsi».