Gran Risa, la Coppa del mondo il 20 dicembre senza pubblico
Si svolgerà domenica 20 dicembre il tradizionale slalom gigante maschile sulla pista Gran Risa, valido per la Coppa del Mondo di sci alpino, mentre per lunedì 21 dicembre, la Fis ha assegnato all’Alta Badia uno slalom speciale diurno. Grazie all’evento internazionale, l’Alta Badia andrà in mondovisione, fa sapere il comitato organizzatore della Coppa del Mondo di sci Alta Badia.
Per garantire la massima sicurezza per gli atleti, i loro team, i rappresentanti media e tutti gli addetti al lavoro, quest’anno i numerosi fan potranno tifare per i loro beniamini, esclusivamente dalla televisione.
«Gli atleti saranno al cancelletto di partenza con la stessa motivazione di sempre, con la stessa voglia di vincere su uno dei tracciati più accattivanti dell’intero Circo Bianco. I tanti fan della Coppa del Mondo, che quest’anno potranno seguire lo slalom gigante e lo slalom speciale diurno in mondovisione, faranno sentire tutto il loro calore anche da casa. Perché quella dello sci è una grande famiglia, unita anche se distante.
Grazie alla Coppa del Mondo di sci sulla Gran Risa, che andrà in mondovisione, sarà possibile trasmettere un messaggio di ritorno alla normalità», si legge in una nota.
La prima manche dell’ormai tradizionale slalom gigante avrà inizio alle ore 10.00 di domenica 20 dicembre, mentre la seconda discesa è prevista per le ore 13.30. Lunedì 21 dicembre, sempre alle ore 10.00 andranno in scena gli slalomisti, che affronteranno la seconda manche alle ore 13.00. Tutte le manche potranno essere seguite alla televisione.
Le gare di Coppa del Mondo di sci alpino sono entrate nel cuore degli altoatesini e degli abitanti dell’Alta Badia nell’anno 1985. L’evento è cresciuto anno dopo anno, diventando un’icona per la località, e facendo diventare la località stessa un punto di riferimento per gli amanti dello sci. «Mai come quest’anno lo scopo delle due gare di Coppa del Mondo è volto a sostenere la causa turistica invernale della valle. In una prossima stagione invernale colma di incertezze da parte sia degli esercenti turistici che di chi vuole prenotare la vacanza sugli sci, non possono mancare segnali di ritorno alla normalità, di non voler arrendersi mai e di credere in un buon inizio e prosieguo della stagione invernale», conclude il comitato organizzatore.