Finalmente la Coppa del mondo di sci alpino: in febbraio le donne sul col Margherita
«E' un sogno che si avvera dopo 30 anni di attesa commenta l'assessore provinciale allo sport, Roberto Failoni che premia le capacità organizzative del nostro territorio e la validità delle strutture presenti in Trentino, oltre ad essere un segnale positivo per il futuro, considerata la difficile situazione che stiamo vivendo. Dovremo metterci al lavoro fin da subito e non sarà facile, ma sono sicuro che, grazie all'impegno di tutti, riusciremo ad organizzare un grande evento. Il Trentino c'è e sarà pronto. Un ringraziamento aggiunge Failoni va alla Fisi nazionale, in particolare al presidente, Flavio Roda per l'attenzione dimostrata verso il nostro territorio».
Approdano sulle piste della Val di Fassa, i prossimi 27 e 28 febbraio, le gare femminili di Coppa del Mondo di sci cancellate qualche giorno fa in Cina.
La decisione è arrivata nel corso del Consiglio della Fis, la Federazione internazionale Sci, tenutosi l'altro ieri in videoconferenza. A pochi giorni dalla conclusione dei Mondiali di Cortina, la Val di Fassa ospiterà, dunque, le gare di discesa e superG previste a Yanging e permetterà così alla Fis di salvaguardare il calendario di Coppa.
La pista che ospiterà le più grandi velociste di tutto il mondo sarà "La VolatA" presso Passo San Pellegrino, che si trova nei pressi del confine fra Trentino e Bellunese (con collegamenti sciistici fra i diversi versanti), già teatro delle gare dei Mondiali junior del 2019 e di molte altre competizioni di Coppa Europa e Fis, ma che ora potrà battezzare, per la prima volta nella storia della valle, l'arrivo della competizione sciistica più importante, ovvero la Coppa del mondo.
«Si tratta, una volta di più, del riconoscimento all'Italia di grandi capacità organizzative - ha detto il presidente della Fisi Flavio Roda - e della disponibilità del territorio a farsi trovare sempre pronto per questo genere di situazioni, su cui la Fis sa ormai di poter contare. Ed è molto bella anche la storia della crescita dell'impegno agonistico della Val di Fassa - ha proseguito Roda - che ha cominciato anni fa ad ospitare gare Fis e di Coppa Europa, poi nel far decollare il progetto "Piste Azzurre", il centro federale di preparazione; quindi i Mondiali junior di due anni fa e ora la Coppa del mondo. Un traguardo meritato e raggiunto».
Finalmente la Val di Fassa avrà l'onore di organizzare una gara di Coppa del Mondo di sci alpino. Un obiettivo cullato da oltre 20 anni, quando era stato formato un Comitato ad hoc per una candidatura eccellente, poi tante edizioni di Coppa Europa di sci alpino sulla pista Aloch, altre edizioni di Coppa Europa delle discipline veloci a Passo San Pellegrino e, soprattutto, il successo organizzativo con i Mondiali Junior 2019. Il coronamento di un sogno anche per i presidenti dello Ski Team Fassa, che hanno sempre creduto in questo obiettivo, da Alceo Pastore a Giorgio Deluca, e l'attuale timoniere Leonardo Bernard.
Entusiasta della notizia anche il presidente del Comitato Trentino Fisi Tiziano Mellarini: «Il Trentino ha sempre creduto di poter gratificare la Val di Fassa con una gara di Coppa del Mondo, pur avendo già in calendario il prestigioso appuntamento della 3Tre. Merito di una capacità organizzativa di alta qualità dimostrata nel corso di tanti eventi internazionali e la giusta ricompensa per una valle che ha fatto dello sci alpino il proprio obiettivo sportivo e turistico. Un grazie va al presidente Roda per essersi speso per la nostra gara e alla Federazione Internazionale dello Sci per credere nello Ski Team Fassa e nella sua valle intera. Sono certo che questo sarà un punto di partenza, e non di arrivo».