L'Inter in rimonta si illude ma la Roma strappa il pari
Un tempo ciascuno, con un finale thriller e la Roma che dopo essere stata rimontata dall’Inter trova il pareggio in extremis. All’Olimpico, il mezzogiorno di fuoco della Serie A con la sfida tra seconda e terza in classifica, finisce 2-2. Fa tutto, soprattutto nella ripresa, la squadra di Conte, conducendo a lungo il pallino del gioco e dopo essere andata sotto con l’1-0 siglato da Pellegrini nel primo tempo, trova in pochi minuti due reti nel secondo, prima con Skriniar e poi con un gran gol di Hakimi. I cambi del tecnico nerazzurro a sinistra, con gli innesti di Kolarov e Perisic, spianano nel finale la strada alla squadra di Fonseca, che da quella parte pesca il jolly con il colpo di testa di Mancini per i 2-2 finale. Partita tattica e giocata sui ‘dettaglì, come si aspettava il tecnico giallorosso.
Da una parte torna Lukaku a far coppia con Lautaro Martinez, dall’altra Fonseca ritrova Spinazzola dopo una lunga assenza ma da quella parte decisivo è stato proprio l’innesto di Bruno Peres al suo posto quando l’esterno azzurro non ne aveva più.
L’approccio dei giallorossi è aggressivo, con pressing a tutto campo alla ‘Contè, che però dura solo nei primi 20’. Giusto il tempo per trovare il gol su uno dei due tiri del primo tempo. Ad affacciarsi per prima in zona gol è però l’Inter, prima con Lautaro e poi con Lukaku, entrambi neutralizzati da un ottimo Pau Lopez. La partita entra nel vivo e a passare in vantaggio è la Roma al 17’ con Lorenzo Pellegrini, che servito da Mkhitaryan al limite lascia partire un destro deviato da Bastoni all’angolino. L’Inter accusa la botta e al 23’ ancora i giallorossi si fanno pericolosi al tiro con una staffilata di Veretout da fuori area respinta da Handanovic. Al 34’ Conte è costretto anche a togliere Darmian per infortunio, al suo posto entra Young.
Gli ultimi minuti del primo tempo sono tutti di marca interista, al 40’ Lukaku riesce a liberare Lautaro ma il gol a due passi dal portiere viene annullato per un netto fuorigioco. Nella ripresa, stessa inerzia del primo tempo: cross di Young in avvio e subito Lukaku pericoloso a sfiorare di testa il palo. Pau Lopez si supera ancora su Lautaro ma può poco al 11’ quando da corner svetta Skriniar e trova l’angolino lontano per il meritato 1-1. Al 18’ l’inerzia premia ancora la squadra di Conte: palla a destra per Hakimi, tiro potente e preciso dal vertice sotto il set e Inter in vantaggio.
Trovato il vantaggio, la squadra di Conte torna ad allentare la pressione e i cambi fanno il resto. Da una parte entrano Cristante e Bruno Peres, mentre Conte concede spazio a Kolarov e Perisic regalando la fascia da dove nasce il pareggio giallorosso al 42’: Mancini impegna una prima volta Handanovic, sugli sviluppi lo stesso difensore riesce a svettare più alto di Skriniar e su cross di Villar pesca il 2-2.
A sorridere alla fine è la Roma, che resta agganciata al treno delle primissime, mentre l’Inter manca la vittoria per la seconda gara consecutiva dopo il ko di Genova.
Tra i due litiganti, gode il Milan, che in virtù della vittoria sul Torino allunga di nuovo a +3 sui cugini.