LONDRA. Dopo un esordio shock agli Europei inglesi contro le forti francesi, le azzurre del calcio cercheranno il riscatto giovedì, contro l'Islanda (alle 17.45 la diretta Rai). Poi sarà la sfida con il belgio a decidere il passaggio del turno.

Ieri le italiane hanno incassato cinque reti nel primo tempo contro le transalpine, un team molto forte in attacco che è stato affrontato con eccessiva disinvoltura difensiva nella prima metà gara.

Insomma è sttao un inizio da incubo, e da dimenticare in fretta. Che la Francia - squadra attrezzata e frutto di anni di investimenti federali che in itlia sono mancati - battesse l'Italia era molto probabile, ma che lo facesse nel modo in cui si è visto a Rotherham era tutt'altro che scontato.

È finita con una dolorosa 'manita', 5-1, sui volti delle azzurre, inesistenti nel primo tempo, in cui, dopo un'occasione fallita da Bonansea (unico guizzo delle ragazze della ct Bertolini) le francesi hanno preso il sopravvento, al 9' erano già in vantaggio e avrebbero potuto chiudere i primi 45' con un bottino di reti più ampio delle cinque realizzate. Nella ripresa hanno un po' rallentato e l'Italia, oggi in completa tenuta bianca, ne ha approfittato per segnare il gol della bandiera con la subentrata Piemonte. E' stata quindi una disfatta, e la seconda volta , su 12 partecipazioni agli Europei, che l'Italdonne subisce cinque gol in una partita della fase finale di questa manifestazione: era già successo nel 2005, quando le azzurre persero 5-3 contro la Norvegia, anche allora in Inghilterra.

Giovedì prossimo Gama e compagne avranno la chance di riscattarsi affrontando, nell'impianto dell'Academy del Manchester City, l'Islanda che ha pareggiato 1-1 con il Belgio.

Ma se l'Italia sarà quella di ieri le ragazze del geyser sound avranno buone possibilità di realizzare il colpaccio.

La ct Bertolini per questa sfida con le francesi, terze nel ranking internazionale e imbattute da 17 partite, aveva chiesto alle sue giocatrici "coraggio e sacrificio", ma non si è visto né l'uno né l'altro e la Francia ha dominato sotto ogni punto di vista.

Impossibile salvare qualcuna dal naufragio, casomai va detto che una Francia così può arrivare fino in fondo. Scatenata, e devastante in avanti, Geyoro, autrice di una tripletta, e molto bene anche Katoto, con gol e assist.

"Abbiamo affrontato una squadra forte, superiore a noi, ma abbiamo probabilmente sbagliato il primo tempo - il commento a fine partita, dai microfoni Rai, di Milena Bertolini -, quando non siamo riuscite a fare quello che avevamo studiato e abbiamo esaltato le loro qualità: abbiamo sbagliato ciò che ci eravamo ripromesse di fare. La prima palla gol ci ha illuso e fatto credere che potessimo giocare a viso aperto, ma con la Francia non puoi farlo. Poi abbiamo preso due gol e ne abbiamo risentito, poi dopo il terzo abbiamo mollato".