Tre Giorni Giudicarie Dolomiti: colpo doppio di Jolanda Sambi e Chantal Pegolo
La esordiente ravennate e l’allieva friulana hanno chiuso in bellezza la loro competizione aggiudicandosi la Coppa Giudicarie Centrali, ultimo atto della kermesse in rosa organizzata dalla Società ciclistica Storo
TRENTO. La esordiente ravennate Jolanda Sambi e l’allieva friulana Chantal Pegolo hanno chiuso in bellezza la loro esperienza alla Tre Giorni Giudicarie Dolomiti, aggiudicandosi la Coppa Giudicarie Centrali, ultimo atto della kermesse in rosa organizzata dalla Società ciclistica Storo.
Per entrambe è arrivata anche la vittoria nella classifica finale della Tre Giorni, a coronamento di un weekend vissuto da assolute protagoniste. In primis Jolanda Sambi, che si è aggiudicata tutte le prove in programma, vittoriosa venerdì sera alla Notturna Castel Romano, sabato alla Crono Idroland e poi capace di piazzare la volata vincente sulle strade di Preore di Tre Ville, sede di partenza e arrivo delle corse in linea.
Dopo la gara donne juniores, vinta al mattino dalla neozelandese Tiree Robinson, all’ora di pranzo sono montate in sella le esordienti, chiamate a coprire 25 chilometri, distribuiti lungo quattro tornate di un circuito caratterizzato dallo strappo di Ragoli, unica vera asperità inserita nel tracciato.
Il nutrito gruppo è rimasto compatto per i primi due giri, a precedere l’attacco sferrato al penultimo passaggio da cinque atlete, tra cui le principali favorite, Jolanda Sambi e la trentina Giorgia Nervo, che era reduce dall’affermazione conquistata sette giorni fa a Palù di Giovo.
L’azione, però, non ha avuto l’esito sperato e il gruppo è tornato compatto in vista del rush finale. A decretare la vincitrice è stata una volata, vinta brillantemente da Sambi, che ha così completato il proprio percorso netto alla Tre Giorni Giudicarie Dolomiti, imponendosi chiaramente anche nella classifica generale finale, con la portacolori del Team Femminile Trentino Giorgia Nervo seconda, chiamata a vestire la maglia oro di miglior trentina. Nell’ordine d’arrivo assoluto, seconda Nervo e terza Matilde Carretta del Young Team Arcade, che ha primeggiato tra le “primo anno”, garantendosi così anche la maglia di miglior giovane della categoria esordienti.
A chiudere la seconda edizione della Coppa Giudicarie Centrali è stata la corsa riservata alle Allieve, con 129 atlete iscritte. I chilometri di gara per le under 16 erano 50,3, con tre giri del circuito affrontato dalle esordienti e tre di quello che ha visto protagoniste le juniores, 10,6 chilometri a tornata con l’impegnativa salita Pez-Coltura.
Dopo una prima fase di studio, la corsa si è vivacizzata e a infiammarla, su tutte, è stata l’austriaca Ramona Griesser, che a metà percorso è uscita dal gruppo in solitaria. La sua azione ha preso corpo, tanto da portarla a raggiungere un vantaggio superiore al minuto.
Mentre andava a caccia di una memorabile vittoria in solitaria, però, la tenace austriaca è stata costretta ad alzare bandiera bianca a causa di un guasto meccanico, che l’ha messa fuori gioco.
A quel punto, la gara si è completamente riaperta. Durante il penultimo giro ci ha provato un drappello di cinque atlete, tra cui la leader della classifica generale Chantal Pegolo e la campionessa uscente Linda Sanarini, ma anche per loro non c’è stato nulla da fare.
Al comando sono rimaste una trentina di ragazze, che si sono giocate il successo in volata. A vincerla è stata la friulana della Conscio Bike Friuli Chantal Pegolo, che ha avuto la meglio sulla veronese Matilde Rossignoli (Luc Bovolone) e su Susan Paset (Young Team Arcade), con la vincitrice del 2022 Linda Sanarini sesta. Settima Silvia Ciaghi del Team Femminile Trentino, che ha sfilato di dosso la maglia oro di miglior trentina ad Agata Campana dell’Eletta Trentino Cycling Academy.
Pegolo, che lo scorso anno aveva perso la maglia celeste di leader proprio all’ultimo per mano di Sanarini Sanarini, questa volta è riuscita a completare l’opera, prima nella graduatoria finale della Tre Giorni Giudicarie Dolomiti, con due successi (alla Notturna Castel Romano e alla Coppa Giudicarie Centrali) e un terzo posto (alla Crono Idroland).
La maglia bianca di miglior giovane, riservata alle atlete al primo anno in categoria, è finita sulle spalle della figlia d’arte Azzurra Ballan, terza nella graduatoria assoluta alle spalle di Linda Sanarini, seconda.