BOLZANO. Numero 4. È tutto in quel numero il fantastico 2023 di Jannik Sinner.

Non solo per la posizione raggiunta nel ranking Apt, primo italiano a riuscirci dopo la leggenda Panatta, ma anche perché al numero 4 della classifica a punti corrisponde la stessa posizione in un’altra classifica, quella dei guadagni nel corso dell’anno grazie a vittorie e partecipazioni dei tornei.

Posizione conquistata dal tennista di Sesto Pusteria grazie a incassi pari a 8.349.392 milioni di dollari, pari a circa 7,7 milioni di euro.

Meglio di Jannik hanno fatto solo i primi 3 della classifica Atp: sua maestà Novak Djokovic (15,9 milioni di dollari), Carlos Alcaraz (10,7 milioni di dollari) e Danil Medvedev (9,2 milioni di dollari).

Attenzione, stiamo parlando solo dei premi dei tornei Atp. Ai quali vanno poi aggiunti i premi per la vittoria in Coppa Davis e i ricavi da sponsor, che nel caso di Sinner devono essere molto significativi, a giudicare dal numero e dalla varietà di spot che lo hanno visto protagonista (solo con la Nike Sinner ha firmato un contratto da 150 milioni di euro in 10 anni).

Tornando ai premi guadagnati, se guardiamo al totale incassato da Sinner fino ad oggi nella sua carriera da professionista (14,9 milioni di dollari), spicca il fatto che in un solo anno, il 2023 appunto, il campione azzurro ha più che raddoppiato i guadagni.

Nella classifica dei guadagni dell’intera carriera, Jannik si piazza al 46° posto, visto che è giovanissimo.

A guidare il gruppone è ancora una volta Djokovic, con oltre 180 milioni di dollari, davanti a Nadal (134 milioni), Federer (130 milioni), Murray (64 milioni) e Sampras (43 milioni). Il primo italiano è Fabio Fognini, al 35° posto, con 18 milioni di dollari.