Biathlon, Lisa Vittozzi sesta dopo una caduta e un errore al poligono
Ad Anterselva la mass start vede trionfare le francesi: prima Julia Simon, davanti a Lou Jeanmonnot e alla svizzera Lena Haecki Gross. Per l'azzurra continua la corsa ai primi posti nella classifica generale
TRENTO. Una caduta nel primo giro e un errore al poligono sono costati la corsa al podio all'azzurra Lisa Vittozzi nella mass start che ha chiuso ad Anterselva (Bolzano) la tappa di coppa del mondo di biathlon femminile.
Una prova che non ha visto al via Dorothea Wierer, che ormai guarda ai Mondiali di Nove Mesto in programma dal prossimo 7 febbraio. Nella gara maschile, non è andato oltre il ventesimo posto l'azzurro Lukas Hofer, che ha pagato alla fine la stanchezza e due errori al tiro. A dominare la prova femminile sono state le francesi Julia Simon (0-0-1-0), che ha chiuso in 34'42″5 con un vantaggio di 9'' su Lou Jeanmonnot, perfetta al tiro, e quasi 21'' sulla terza, la svizzera Lena Haecki Gross (0-0-1-0).
Vittozzi ha tagliato il traguardo con un ritardo di 49″3 da Simon ma la gara è stata comunque positiva.
In classifica generale la norvegese Ingrid Tandrevold - oggi 17/a - mantiene il comando con 719 punti ma vede avvicinarsi Justine Braisaz Bouchet (689), Vittozzi (671) e Simon (662).
"Peccato per l'ultimo errore, - ha commentato l'azzurra -, quel colpo mi è scappato e ha sorpreso anche me. Sono contenta nonostante sia caduta nel primo giro. Ho dovuto fare una gara in rincorsa e nel giro finale mi è mancata un po' di brillantezza. Guardo avanti e punto a fare belle gare ai mondiali".
Nella gara maschile, ha vinto il norvegese Vetle Christiansen (0-1-0-0), precedendo i connazionali Johannes Dale Skjevdal (0-0-1-1), staccato di 10″7, e Vebjoern Soerum (0-0-0-1), attardato di 14″0. Quinto e sesto posto quindi per i due fratelli Johannes e Tarjei Boe che restano nell'ordine al comando della classifica generale di Coppa del Mondo.
Tanti errori invece al poligono per gli azzurri in gara: tre per Hofer, cinque per Didier Bionaz, 21°, e otto per Giacomel (0-4-1-3), ventisettesimo. "Peccato per i due errori nel poligono finale ma le energie erano ormai poche ed in fondo ho limitato gli errori - le parole di Hofer -. Nel complesso sono contento della mia forma fisica".