Il Giro saluta il Trentino, oggi la tappa da Fiera di Primiero con arrivo per velocisti a Padova
Ultime asperità fra Trentino e Bellunese e poi la corsa verso la pianura veneta, dopo le emozioni di ieri, sulle rampe dolomitiche e con la doppia ascesa finale del Brocon (prima dal Vanoi e dopo dal Tesino)
IERI Al Brocon trionfa il tedesco Steinhauser dopo una lunga fuga solitaria
TRENTO. Il Giro d'Italia oggi ha salutato il Trentino, dopo la tappa emozionante di ieri con arrivo al passo Brocon. Alle 13 è partita la diciottesima frazione, da Fiera di Primiero-Padova di 178 chilometri.
Frazione con una sola asperità all'inizio, poco dopo il passaggio dal Trentino al Bellunese: il gpm a Lamon, dove il primo a transitare è stato Mirco Maestri (Team Polti Kometa) che ha conquistato così tre punti per la maglia azzurra.
Dopo il breve passaggio nel Feltrino, la frazione presenta circa 150 chilometri pianeggianti, anzi costantemente a scendere verso la pianura veneta.
Strade prevalentemente rettilinee con carreggiata di larghezza variabile, intervallate dai centri abitati dove sono presenti i consueti ostacoli al traffico.
Ultimi chilometri pianeggianti caratterizzati da due curve nell'ultimo chilometro a spezzare i rettilinei.
L'ultima ampia curva immette in Prato della Valle dove il rettilineo d'arrivo misura 450 metri su asfalto di 9 di larghezza. Quasi impossibile che non ne approfitti i velocisti rimasti sin qui in gruppo.
Ma le salite non sono finite: domani la Mortegliano-Sappada riporterà la carovana rosa sulle Dolomiti, con un arrivo non semplice; sabato di nuovo pendenze importanti con la doppia salita al monte Grappa e altre ascese, nella tappa da Alpago (Belluno) a Bassano (Vicenza).
[nella foto, la partenza da Fiera di Primiero alle 13 di oggi, credits: Giroditalia.it]