PARIGI. Il numero 1 non è mai stato così vicino. Informalmente, potrebbe arrivare addirittura nelle prossime ore, anche se per avere l'ufficialità della classifica Atp dovremo attendere fino a lunedì giugno, dopo la conclusione dello Slam parigino.

Quello di Sinner, in ogni caso, è ormai più che un sogno: Jannik si appresta a diventare il primo italiano di sempre a conquistare la vetta della classifica. Le combinazioni favorevoli al campione di Sesto sono tante, mentre la via che conduce alla conferma dello scettro di Novak Djokovic appare strettissima.

Il serbo è arrivato a Parigi con un bottino di 9960 punti, contro gli 8770 di Sinner.

Lunedì, però, verranno tolti i punti ottenuti nel 2023 al Roland Garros: tantissimi per Nole (2000), che lo vinse, pochissimi per Jannik (45), che uscì al secondo turno.

Djokovic si ritroverebbe così a 7960, mentre l’azzurro ne avrebbe 8725 punti, virtuale numero 1. Decisivo, dunque, lo Slam in corso a Parigi.

Jannik numero 1 se...

Sinner può dipendere solo da se stesso nella corsa al numero 1. Se raggiungerà la finale, che vale 1300 punti, diventerà leader della classifica a prescindere dal risultato di Djokovic.

Se arriva almeno in semifinale, basterà che il serbo non vinca. Sinner potrebbe anche accontentarsi di raggiungere i quarti o gli ottavi e addirittura uscire al secondo turno, purché Djokovic non raggiunga la finale.

Se poi il fuoriclasse serbo non arrivasse almeno in semifinale, Jannik diventerebbe automaticamente numero 1, a prescindere dal suo risultato a Parigi.

Se, tanto per essere chiari, Novak non dovesse battere Herbert al primo turno, Sinner potrà festeggiare da subito un risultato storico.

Anche se per l’ufficialità bisogna aspettare il 10 giugno...