La Svizzera umilia l'Italia: 2-0 e ci manda a casa, addio Europei per gli azzurri
Debacle totale della nostra Nazionale, mentre gli elvetici giocano bene e segnano senza problemi: Berlino è fatale per gli (ex) campioni in carica. E meno male che c'era Donnarumma a limitare i danni. Spalletti: "Più di così, non siamo in grado..."
BERLINO. Troppa Svizzera, poca Italia: finisce a Berlino, in una sfida a senso unico, l’avventura della nostra Nazionale agli Europei di calcio 2024. La Svizzera vince per 2-0.
La squadra rossocrociata ha dimostrato superiorità ad ogni livello: ha concluso il primo tempo sull’1-0 con un goal di Freuler (dell’Atalanta), e avrebbe potuto avere all’attivo altre due reti, sventate da due prodigiose parate di Gigi Donnarumma, unico azzurro a salvarsi nella debacle dei primi 45 minuti. Che si sono chiusi con il numero zero: zero tiri dell’Italia nella porta avversaria.
Nel secondo tempo, Spalletti gioca la carta Zaccagni, al posto di un inconcludente (e ammonito) El Sharawi. Una mossa quasi scaramantica, visto che contro la Croazia Zac ci aveva regalato il passaggio del turno al 92’ minuto. Ma è la Svizzera a freddare – con Vargas – ogni velleità azzurra: un goal al primo minuto del secondo tempo ci mette in ginocchio.
La reazione italiana è stata debole e poco costruttiva. Al minuto 63 Spalletti gioca la carta della disperazione, togliendo Barella per Retegui.
Dopo un palo degli azzurri, a un quarto d’ora dalla fine Spalletti prova anche Cambiaso per Pellegrini: la pressione aumenta un po’, ma non abbastanza, mentre i minuti scorrono. A 5 minuti dalla fine è la volta di Frattesi al posto di Fagioli.
All’86° un piccolo giallo, con un presunto tocco di mano in area degli svizzeri, che però l’arbitro non concede, e non va neanche a verificare.
Una umiliazione per l’Italia. Ma un risultato giusto per quello che si è visto in campo. Noi a casa, la Svizzera va avanti.
Prestazione vergognosa. Il CT Spalletti, a fine gara, ha comentato: "Ci sono mancati il ritmo, la freschezza, che fanno sempre la differenza. Stasera ho cambiato dei giocatori ma in questo momento non siamo in grado di fare più di questo". Così Luciano Spalletti ai microfoni della Rai dopo l'eliminazione da Euro 24. "Quel gol a inizio del secondo tempo ci ha tagliato le gambe, siamo stati poco incisivi, il ritmo ha fatto la differenza, il loro ere più alto nel primo tempo e anche individualità c'era un passo differente tra le coppie. Molti non sono stati continui a pressare, a rosicchiare centimetri".
"La strada per il mondiale è lunghissima, ma è un discorso da fare piano piani - ha proseguito il ct . ma di certo ci vogliono più ritmo, più qualità e più sacrificio. Purtroppo ci sono un po' di cose che vengono anche dal come è finito il campionato. Non siamo arrivati in condizione e poi anche il caldo ha inciso".
"La responsabilità è sempre dell'allenatore, le scelte le ho fatte io. Parlerò con Gravina e sentiremo...". Luciano Spalletti a Sky Sport non si tira indietro dopo il ko con la Svizzera che ha estromesso l'Italia dall'Europeo. "Siamo stati sotto livello come ritmo, abbiamo sofferto qualche individualità (della Svizzera, ndr) come velocità rispetto alla nostra - ha aggiunto il ct - Nella partita precedente avevo detto che probabilmente non li avevo fatti recuperare, stasera l'ho fatto, ma nell'intensità della partita ho avuto la stessa risposta".
"Questa esperienza ci dice che ci sono cose sulle quali bisogna intervenire assolutamente, perché se il ritmo è questo è difficile parlare - ha proseguito Spalletti - Dovevamo fare di più". Questo è il meglio che riesce ad esprimere al momento il calcio italiano, gli è stato chiesto: "Si può lavorare, ma bisogna avere il tempo per farlo. Altri tecnici hanno avuto 20 partite" per preparare l'Europeo, ed "anche a me qualche partita in più avrebbe fatto comodo" ha detto il CT azzurro.
Gigi Donnarumma l'unico azzurro a prendersi sulle spalle la delusione: il portiere e capitano è andato a chiedere scusa sotto la tribuna dei tifosi italiani.
Solo più tardi, nelle interviste, gli altri. "In questo momento prevale la delusione, il rammarico. E' difficile dare spiegazioni. Perché bisogna chiedere scusa a tutti per quello che abbiamo fatto" ha detto Darmian a Sky dopo la sconfitta con la Svizzera. "Perdere non è mai piacevole, è dura quando si subiscono sconfitte così" ha aggiunto il difensore azzurro e dell'Inter.
FOTO ANSA/DANIEL DAL ZENNARO