PECHINO. Il fastidioso seguito del caso Clostebole non ha distratto il numero 1 al mondo. Janik Sinner ha battuto in due set (6-2, 7-6) il ceco Lehecka, guadagnandosi l'accesso alle semifinale del torneo Atp di Pechino, del cui titolo è dententore.

In semifinale troverà uno tra Rublev e il cinese Yunchaokete Bu, mentre l'altra semifinale vedrà in campo Medvedev e Alcaraz.

Il match. Jannik è apparso solido e concentrato fin dall’inizio. Al quarto game del primo set ha ottenuto il break, consolidato nel successivo turno al servizio. Sul 5-2, Jannik ha trovato un secondo break, sfruttando le incertezze dell’avversario a servizio. Al secondo set point, Sinner passa.

Il secondo set inizia e procede sul filo dell’equilibrio, senza break. Sul 5-5 l'azzurro rischia, concedendo, ai vantaggi, la possibilità del break all'avversario. Ma nei momenti chiave Jannik, come spesso ci ha abituato, riesce ad alzare il livello quel tanto che basta per risolvere anche la più scabrosa delle situazioni. È un game infinito, durissimo, con tanto di warning per time violation, che il numero 1 porta infine a casa per il 6-5.

Nel game successivo, con Lehecka al servizio, Sinner mette l’avversario sotto pressione fino al 40 pari, ma alla fine il ceco porta a casa il punto e si va al tie break.

Una specialità della casa, per Jannik: l'altoatesino annulla sue set point e chiude il tie break 8-. È semifinale.