Cala ancora il mercato globale dei tablet. Secondo i dati preliminari di Idc sul secondo trimestre dell'anno le consegne hanno totalizzato 38,7 milioni di unità, in calo del 12,3%. Lievemente migliori i dati di Strategy Analytics che registrano un calo dell'8% a 46,7 milioni di unità.

I modelli che vanno per la maggiore sono i tablet convertibili, gli "ibridi", quelli che hanno una tastiera staccabile e possono essere usati come un pc portatile. Una tendenza, evidenziano gli analisti di Idc, che rendono la vita sempre più difficile ai tablet Android nella competizione con i convertibili basati su Windows e con i nuovi modelli di Apple.

Non è un caso che la stessa compagnia di Cupertino stia promuovendo il suo iPad Pro proprio come "pc" grazie all'utilizzo in simbiosi con la cover-tastiera Smart Keyboard e il pennino. Lo spot da 30 secondi si intitola "What's a Computer" e spinge sulla produttività del dispositivo.

Ad ogni modo, la maggior parte delle consegne è ancora appannaggio dei dispositivi con sistema Android di Google (65%), seguiti dagli iPad (26%) e poi dai tablet con Windows. I prossimi mesi, rileva Idc, saranno decisivi in vista dell'arrivo della nuova versione di Android che dovrebbe supportare nuove funzioni multi-tasking. Tra i produttori nella classifica Idc c'è Apple in testa, con oltre un quarto del mercato, seguita da Samsung, Lenovo e Huawei (quest'ultima con un incremento del 71%).