Lanciato satellite europeo che analizzerà l'inquinamento
È stato lanciato dalla base russa di Plesetsk il satellite Sentinel 5P, il primo al mondo in grado di fornire una mappa completa degli inquinanti presenti nell'atmosfera, individuandone l'origine.
È la sesta 'sentinella' del pianeta del programma Copernicus, nato dalla collaborazione fra Commissione Europea e Agenzia Spaziale Europea (Esa). Il lancio è stato salutato con un applauso dal Centro per la scienza e la tecnologia dell'Esa in Olanda, a Noordwijk, nell'evento organizzato con la Commissione Ue.
Sentinel 5P è la sesta ‘sentinella’ del pianeta frutto del programma Copernicus e la prima a misurare i gas presenti nell’atmosfera: “È diverso dagli altri satelliti Sentinel perché rileva i dati relativi alla qualità dell’aria, misurando la presenza di gas come biossido di azoto, ozono, monossido di carbonio, metano”, ha spiegato Simonetta Cheli, capo dell’Ufficio di coordinamento del direttorato dell’Esa per l’Osservazione della Terra.
“È una missione importante – ha rilevato – perché in questo momento si ha bisogno di parametri sulla qualità dell’aria basate su dati certi”. Il satellite permette infatti a ricercatori e decisori politici di avere una mappa precisa della distribuzione e della provenienza degli inquinanti, aggiornata quotidianamente grazie a una copertura di 2.600 chilometri e a una risoluzione di 7 chilometri per 7,5.
“Grazie a questi dati – ha osservato Simonetta Cheli – è possibile avere una misura attendibile della qualità dell’aria nelle città”. Quelli forniti da Sentinel 5P saranno anche i primi dati globali raccolti con un unico parametro di riferimento e di conseguenza standardizzati.