Rolls-Royce presenta Cullinan Il Suv superlusso
Rolls-Royce, il celebre brand britannico che dal 1998 fa parte del Gruppo Bmw, scrive una nuova pagina nella sua ricca - ed anche complessa - storia.
La Casa di Goodwood ha infatti acceso i riflettori su Cullinan, il suo primo suv che prende il nome dal più grande diamante grezzo mai trovato, quello di 621 grammi (3.106,75 carati) trovato in Sud Africa in una miniera di proprietà di sir Thomas Cullinan.
L’idea di un super-suv capace di andare dappertutto ma nel massimo confort, può sembrare assurdo, non è estranea al passato remoto di Rolls-Royce. Centodieci anni fa, infatti, l’azienda decise di realizzare un modello che dimostrasse le capacità delle auto con la statuetta dello Spirit of Ecstasy sul radiatore, la loro perfezione tecnica e, naturalmente, il loro livello superiore di comodità. Nacque così la Silver Ghost, un vero gioiello su ruote dotato di un motore sei cilindri in linea di 7,0 litri (poi aumentata a 7,4 nel 1910) che era capace di affrontare ogni tipo di strada, comprese le salite che - a quel tempo - mettevano in crisi le altre auto. Silver Ghost, che aveva dimensioni oggi paragonabili a quelle di un suv, trovò anche vere e proprie utilizzazioni in off-road, visto che diversi esemplari vennero acquistati da maharajah indiani.
Oggi Cullinan punta sostanzialmente a quello stesso tipo di clientela: persone dotate finanziariamente (il prezzo partirà da 284mila euro), alla ricerca della comodità assoluta e desiderose di farsi notare per quella più che centenaria statuetta sul cofano e, soprattutto, amanti dei grandi viaggi e delle ‘sfide’ che ogni giorno si possono affrontare al volante quando si lascia la comoda autostrada per percorrere nuovi tracciati, reali e mentali. Anche se questo super-suv, dal disegno molto tradizionale e dalle incredibili qualità di vita a bordo, finirà però per essere parcheggiato davanti ai negozi di Beverly Hills - il mercato Usa sarà quello più importante - o nei box climatizzati dei grattacieli di Hong Kong, Cullinan è per precisa volontà dei progettisti Rolls-Royce e di quelli di Bmw che li hanno affiancati, un raffinato 4x4 capace di prestazioni off-road paragonabili, se non superiori, a quelli dei migliori suv luxury oggi sul mercato. Quando comincerà ad essere consegnato ai ricchi acquirenti, Cullinan dovrà confrontarsi infatti con Bentley Bentayga, Porsche Cayenne, Maserati Levante e Range Rover, rispetto ai quali giocherà certamente la carta della esclusività e della iper-personalizzazione.
Tra le particolarità di Rolls-Royce Cullinan, che potrebbe per questo salire nel livello dei listini a cifre superiori ai 500-600mila euro, ci sono finiture di ogni genere ed esclusività e perfino quelli che l’azienda chiama ‘Recreation Module’ e che sono in pratica degli allestimenti specifici realizzati su misura in base alle passioni dei proprietari: pesca, fotografia, alpinismo, caccia o semplicemente l’osservazione della natura. Sotto a questo ‘abito’ di altissima scuola, con finiture realizzate a mano e materiali pregiati, ci sono la stessa architettura in alluminio della ultima Phantom, un motore V12 biturbo di 6,75 litri che eroga 563 Cv e 850 Nm di coppia, oltre a numerosissimi sistemi di gestione elettronica della dinamica di marcia, su asfalto e in off-road. Nel presentare oggi il nuovo Cullinan il CEO della Casa di Goodwood Torsten Mueller Otvos ha concluso affermando che si tratta ‘’della Rolls-Royce dei suv’’, un claim che non rende però merito ad un’azienda così gloriosa e attenta ai dettagli, visto che questo concetto - in variante Tridente - è stato usato a pieno diritto da Maserati nel 2016 al momento del lancio di Levante.