Boom dei "wearable": cuffie smartwatch e cerotti medici Calo dei bracciali da fitness
Spinto dalle funzioni utili a monitorare la salute, sempre più apprezzate al tempo della pandemia, il mercato della tecnologia da indossare si prepara a vivere un 2021 più che positivo. Stando agli analisti di Gartner, la spesa degli utenti in dispositivi indossabili quest'anno crescerà del 18,1% su scala mondiale, raggiungendo gli 81,5 miliardi di dollari.
Smartwatch e auricolari senza fili faranno la parte del leone, in un settore dove tuttavia non manca la presenza di prodotti innovativi.
Tornando ai numeri, quest'anno nel mondo si spenderanno 39,2 miliardi di dollari in auricolari e cuffie senza fili (erano 32,7 miliardi nel 2020), e 25,8 miliardi in smartwatch (contro i 21,7 miliardi dell'anno scorso).
In terza posizione, i bracciali da fitness cederanno il posto ai cerotti smart, cioè dispositivi sottilissimi e adesivi usati in campo medico per controllare temperatura, battito, glicemia e altri parametri in modo più efficace e meno invasivo. La spesa in cerotti smart raggiungerà nel 2021 i 5,9 miliardi, a fronte dei 4,6 dell'anno precedente. Fuori dal podio i bracciali per l'attività fisica, in lieve calo a 4,9 miliardi di dollari.
"L'introduzione di sistemi di misurazione sanitaria per tracciare autonomamente i sintomi del Covid-19, insieme al crescente interesse dei consumatori per la loro salute e benessere durante i lockdown, ha rappresentato una significativa opportunità per il mercato dei dispositivi indossabili", spiegano gli analisti di Gartner, secondo cui smart working, fitness e monitoraggio della salute determineranno la "crescita particolarmente robusta" di auricolari e smartwatch.