Valle S. Felice: tetto in fiamme nel centro del paese
La rapidità di intervento dei vigili del fuoco, domenica sera, ha permesso di evitare il peggio a Valle San Felice dove un tetto stava andando a fuoco. Per fortuna i volontari sono intervenuti in forze e hanno impedito che il fuoco, che già si vedeva divampare sulla copertura, si diffondesse, anche grazie al vento, alle case vicine
La rapidità di intervento dei vigili del fuoco, domenica sera, ha permesso di evitare il peggio a Valle San Felice dove un tetto stava andando a fuoco. Per fortuna i volontari sono intervenuti in forze e hanno impedito che il fuoco, che già si vedeva divampare sulla copertura, si diffondesse, anche grazie al vento, alle case vicine. L'allarme è stato dato intorno alle 20.45 da Aurelio Gentili, che ha notato fiamme provenire dal camino di una casa, di proprietà di Ivo Gelmini, in piazza a Valle San Felice. I primi a partire sono stati i vigili del fuoco di Mori, guidati dal comandante Piergiorgio Carrara. Il paese, infatti, pur essendo a pieno titolo in val di Gresta fa parte del Comune di Mori. La prima squadra si è resa conto che si trattava di qualcosa di più di una canna fumaria in fiamme. L'incendio, infatti, stava propagandosi su 15-20 metri quadri di tetto. La copertura era formata da un pacchetto di materiale isolante ignifugo, ma anche da tavole in legno che invece bruciano con facilità. Come sempre in questi casi, i vigili del fuoco prima raffreddano la canna fumaria e poi aprono la copertura cercando di limitare l'uso dell'acqua per limitare i danni. Un intervento quello di ieri sera riuscito grazie al lavoro di una ventina di pompieri del corpo di Mori, 13 di Ronzo Chienis, due di Rovereto con l'autoscala e uno di Isera con il braccio meccanico. I danni devono ancora essere quantificati, ma si stimano «a spanne» tra i 10 e i 20 mila euro.