Bolzano, Spagnolli silurato in aula Adesso rischio commissariamento
Colpo di scena in zona Cesarini per il sindaco Pd di Bolzano Luigi Spagnolli, al quale, in consiglio comunale, è venuto a mancare un voto sulla presentazione della nuova giunta. La scadenza è per oggi, e se non si troverà un accordo Bolzano sarà commissariata.
Dopo avere faticosamente formato una maggioranza, a Spagnolli è mancato il voto di un esponente della Svp, storico alleato nel comune.
La consigliera Anna Pitarelli, infatti, ha fatto mancare il suo voto e così Spagnolli ha ottenuto 22 voti a favore e 23 contrari. Quest’oggi scade il termine previsto dalla legge elettorale per la formazione della nuova giunta. Ora Spagnolli è impegnato in un estremo tentativo di ricucire la situazione.
Per stasera è in calendario una seduta del consiglio comunale di Bolzano. Non è ancora chiaro che cosa intenda fare Spagnolli, che è chiuso nel suo ufficio attorno al quale c’è un discreto viavai e non parla con i cronisti.
«Come ampiamente prevedibile e da me preannunciato dopo aver analizzato i numeri elettorali, nella notte è saltato il sindaco neoletto del Pd di Bolzano , Luigi Spagnolli che non aveva innanzitutto la fiducia dei bolzanini che hanno disertato le urne, attacca la deputata bolzanina di Fi Michaela Biancofiore.
«Il tentativo di comporre una giunta arlecchino fatta di partiti diametralmente opposti e con opposti programmi - osserva Biancofiore - ha prodotto la fuoriuscita e la condivisibile ira della parte imprenditoriale della Svp che per tramite della consigliera Pittarelli, non ha votato la fiducia al programma e dunque alla giunta. Bolzano ha bisogno di uscire dal degrado nel quale è finita grazie ad anni di strapotere della sinistra che l’ha fatta passare dal primo al dodicesimo posto delle statistiche nazionali».
«Ora - afferma la Biancofiore - Bolzano deve tornare a volare alto nel ruolo di capitale europea a cavallo fra due mondi che le è proprio e Franco Frattini - nella notte invocato da tutti - se accetterà , torna ad essere il candidato di eccellenza che può coadiuvare Forza Italia, Lega,destre ed Svp e che assicurerà la vittoria ad un largo centro destra credibile e di comprovata capacità di governo».
Per Giacomo Bezzi «quanto avvenuto a Bolzano rappresenta l’ennesima dimostrazione dell’incapacità del centrosinistra, a livello locale come in quello nazionale». «Questo - afferma - costituisce l’occasione storica per avviare un nuovo percorso di rilancio a Bolzano come richiesto dai cittadini. Forza Italia rappresenta per Bolzano e l’Svp l’opportunità di voltare pagina, rispetto alle fallimentari scelte amministrative della sinistra, in modo da avviare finalmente quello sviluppo della città che tutti da tempo si aspettano. Bolzano ha oggi l’occasione storica di cambiare: l’Svp scelga Forza Italia».