Aggressione del tassista Nuove regole a Bolzano
L’inserimento di un nuovo articolo che prevede la «sospensione cautelare in corso di procedimento disciplinare» è stato previsto dalla giunta comunale di Bolzano in una proposta di modifica del regolamento per il servizio taxi che dovrà ora passare al vaglio della commissione mobilità e del consiglio comunale.
La proposta dell’esecutivo, che fa seguito alle polemiche sulla mancata sospensione del tassista accusato di aver aggredito una cliente, stabilisce che il conducente, al quale siano stati contestati fatti di particolare gravità o che possano generare allarme sociale, possa essere sospeso cautelativamente dal servizio fino a 30 giorni.
Si prevede, inoltre, di ridurre i tempi per le controdeduzioni a dieci giorni dagli attuali venti. La giunta chiede ancora di modificare l’articolo 38 del regolamento in modo che, per tutte le altre violazioni, il sindaco o l’assessore delegato possano provvedere all’applicazione della sanzione o dell’archiviazione sentito il parere non vincolante della commissione.
Per poter invece modificare la composizione della commissione taxi, in modo da equilibrare maggiormento il peso tra esercenti e utenti, la giunta comunale non può intervenire direttamente, ma si attiverà presso la Provincia poichè la competenza è, appunto, provinciale.