Carnet per i treni gratis, la Lega presenta il conto all’ex deputato bolzanino Maturi
Per lui altri problemi in vista: i Freiheitlichen, partito di opposizione in consiglio provinciale, hanno annunciato un esposto in procura sul caso. I responsabili delle sezioni locali del Carroccio contestano all'ex deputato anche di aver dato vita in Alto Adige a un partito parallelo
BOLZANO. Diventa un caso all'interno della Lega il carnet per i treni gratis che l'ex deputato bolzanino Filippo Maturi avrebbe recepito a fine mandato. I referenti delle sezioni del Carroccio in Alto Adige hanno chiesto ora un provvedimento disciplinare, contestando a Maturi, che lo scorso autunno non è stato rieletto, violazioni del codice etico e comportamenti lesivi al partito.
Nel frattempo i Freiheitlichen, partito di opposizione in consiglio provinciale, dove la Lega governa con la Svp, hanno annunciato un esposto in procura sul caso. I responsabili delle sezioni locali del Carroccio contestano all'ex deputato anche di aver dato vita in Alto Adige a un partito parallelo, indicendo conferenze stampa su temi locali senza coinvolgere i rappresentanti eletti.
Ad alimentare le tensioni interne - secondo la lettera inviata a via Bellerio - anche l'accusa di malgoverno sollevata all'epoca dall'onorevole nei confronti dei suoi colleghi di partito in consiglio provinciale. I leader locali elencano anche alcuni “sgarbi”, come la presunta eliminazione di materiale elettorale di candidati non graditi.