Divieti al Brennero, la Corte europea dà ragione a Vienna: schiaffo a Matteo Salvini
Per la Corte è inammissibile la messa in mora di Bruxelles. Respinta la causa di alcune associazioni di autotrasporto italiane
SALVINI Il ministro "boccia" l'Austria
BOLZANO. La Corte di giustizia dell'Unione europea a Lussemburgo ha respinto, perché "inammissibile", la messa in mora della Commissione europea per inazione nei confronti dell'Austria in relazione ai divieti imposti unilateralmente dal Tirolo. La causa è stata avanzate da alcune associazioni di autotrasporto italiane. Lo riferisce la Tiroler Tageszeitung.
Gli autotrasportatori italiani avevano denunciato "un lassismo inaccettabile da parte delle istituzioni europee a danno del sistema italiano; così facendo la Commissione europea colpisce la capacità del Paese di esportare le merci fuori dai propri confini".
Secondo l'esperto di diritto europeo Walter Obwexer, interpellato dal giornale, "non sussiste nessun obbligo per la Commissione europea di intraprendere un procedimento di infrazione, neanche se un paese membro viola palesemente il diritto europeo".