Reinhold Messner: "Eccezionalmente ho votato Svp. Mio fratello assessore alla salute? Probabile"
Il re degli ottomila spiega la scelta elettorale nel nome della stabilità e sul complicato scenario di atomizzazione elettorale invita al pragmatismo nel formare la maggioranza: "Non escluderei nessuno a priori, in questo caso l'importante è fare i conti".
APPELLO Messner e Cagnotto sul voto: servono stabilità e senso di comunità
BOLZANO. "Ieri ho votato eccezionalmente Svp, era necessario far vedere che siamo ancora uniti". Lo ha detto a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, l'alpinista Reinhold Messner, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
Parlando della futura, difficile formazione di una giunta provinciale in Alto Adige, Messner ha aggiunto: "Non escluderei nessuno a priori, in questo caso l'importante è fare i conti".
Alla domanda sul fratello, Hubert, che, eletto nella Svp con un significativo risultato personale, potrebbe essere il prossimo assessore alla sanità della Provincia di Bolzano, Messner ha risposto: "Certo, probabile, ha vinto con 30mila voti. I Messner non sono mica stupidi".
Reinhold Messner ha avuto anche esperienze dirette in politica: dal 1999 al 2004 è stato europarlamentare eletto nelle liste dei Verdi.
Prima del voto di ieri, Messner aveva lanciato un appello sostanzialmente a favore della continuità. A firmarlo anche Tania Cagnotto e alcune altre personalità altoatesine, come Konrad Bergmeister, Marlene Kranebitter, Markus Pescoller, Robert Pichler, Norbert Rier, Theodor Rifesser e Angelika Stampfl.
"L'Alto Adige, la sua autonomia e il futuro delle prossime generazioni ci sta al cuore. Per questo abbiamo deciso insieme di far sentire la nostra voce. Vogliamo ricordarvi quanto siano importanti per il nostro Paese la stabilità e il senso di comunità. Soprattutto in tempi turbolenti, stabilità e prevedibilità sono urgentemente necessarie", vi si leggeva fra l'altro.