Uccisa dall'ex, Celine lo aveva denunciato. L’assessora comunale di Silandro: “Si sapeva che veniva maltrattata”
Le dure accuse di Dunja Tassiello: “Una violenza simile è inaccettabile, questa povera ragazza aveva tutta la vita davanti a sé. Siamo a terra, senza parole e ho chiesto al sindaco di proclamare il lutto cittadino per solidarietà alla famiglia”
I FATTI Ammazzata nella casa di Silandro dell'ex
IL KILLER Si era licenziato per pedinarla
ARRESTATO Preso l'uomo che ha ucciso Celine
DELITTO Iris Setti uccisa al parco, possibile il tentativo di rapina
FEMMINICIDIO Mara Fait uccisa davanti agli occhi della madre
SILANDRO. A giugno scorso Celine Frei Matzhol, spaventata dai comportamenti violenti di Omer Cim, aveva presentato denuncia ai carabinieri per reati legati al codice rosso. "Tutti sapevamo che Celine veniva maltrattata dal compagno. Lui era violento, alzava spesso le mani, e se la gente mormora qualcosa di vero ci sarà. Infatti io ho raccolto un po' di informazioni". Dice all’Ansa Dunja Tassiello, assessora del Comune di Silandro.
- "Ovviamente - prosegua l'assessora- non si può fare degli stranieri tutta l'erba un fascio, ma quando queste persone entrano nel nostro Paese bisognerebbe chiarire il rispetto che noi abbiamo verso le donne. C'è poi il discorso delle carceri piene, quindi l'appello che facciamo alla politica è di realizzare nuove strutture affinché possa esserci la certezza delle condanne, perché poi magari può subentrare la seminfermità mentale e dopo pochi anni la persona viene messa in libertà”.
”Questo è un problema, la comunità è arrabbiata perché la certezza della pena dovrebbe essere un deterrente. Una violenza simile è inaccettabile, questa povera ragazza aveva tutta la vita davanti a sé. Siamo a terra, senza parole e ho chiesto al sindaco di proclamare il lutto cittadino per solidarietà alla famiglia", commenta Tassiello.