aiuti altogardesani in nepal per gruppo stolfo delaini
Dall'’associazione "La Busa consapevole" un aggiornamento sulla situazione in Nepal, soprattutto a seguito della raccolta fondi promossa durante il primo week end del 6° Festival dell’informazione indipendente.
«Siamo in contatto con la madre di Giovanni Stolfo - fanno sapere - che sta facendo da “tramite” fra noi e il gruppo che opera in Nepal. Abbiamo avuto notizie sulle situazione attuale anche alla luce delle nuove scosse, e ci siamo accordati sulla spedizione della somma da noi raccolta, precisamente di 1.040 euro è stata destinata al gruppo “Share for Nepal earthquake” di cui fanno parte anche Giovanni Stolfo e Michele Delaini, ragazzi altogardesani entrambi a Kathmandu al momento del terremoto.
Giovanni racconta di una situazione tragica; anche loro sono salvi per miracolo dopo le ultime scosse ed è crollata la casa dove hanno dormito la notte scorsa.
La gente continua a morire, soprattutto bambini sotto le macerie. Facciamo sempre più fatica ad organizzare gli aiuti nei villaggi e nelle zone decentrate per colpa dei danni subiti alle strade, con smottamenti e frane.
Si parla di intere comunità spazzate via, odore di morte ovunque, disperazione e terrore negli occhi dei sopravvissuti. Oltre al cibo (riso e lenticchie) ed a scorte medicinali di primo soccorso, il gruppo sta acquistando le tende che serviranno a dare riparo alle famiglie in vista della stagione dei monsoni, che causerà non pochi problemi vista la situazione di emergenza e la lentezza dei soccorsi. Vi lasciamo soltanto immaginare - scrivono i ragazzi dell’associazione - come possa essere vivere una situazione di questo genere quotidianamente, soprattutto da due persone che erano in Nepal per tutt’altro motivo».