Dopo 15 anni a Tremalzo si scia
A Tremalzo si scia. A distanza di oltre 15 anni dalla chiusura delle piste e degli skilift che dal 1980 al 1999 permisero a residenti e turisti di dilettarsi sulla neve, nella stazione in quota si è tornati ad inforcare sci e racchette. O perlomeno l’hanno potuto fare le decine di bambini che in questi giorni di festa hanno preso d’assalto il tapis roulant e la pista azzurra a loro dedicata realizzata di fronte al rifugio Garda. Dopo la sistemazione, a metà dicembre, dell’impianto di risalita lungo circa 35 metri, quel che mancava ancora a rallegrare il periodo natalizio era però la neve, arrivata infine a cavallo dei primi giorni del nuovo anno, quando una quindicina di centimetri di bianca coltre ha ricoperto prati e boschi.
Grazie alla sinergia pubblico-privata tra Comune, Consorzio per il turismo e gestori del rifugio Garda (che si occupano del funzionamento) il tapis roulant è dunque subito entrato in attività, richiamando in un batter d’occhio sulla piccola pista decine e decine di bambini imbacuccati e genitori premurosi, tutti con la voglia di divertirsi. Ma non solo. Ad animare la stazione in quota, anche le iniziative promosse con successo già da un paio di anni dal Consorzio per il turismo in collaborazione con gli esperti e le escursioni con le ciaspole dedicate alle peculiarità floro-faunistiche invernali dei monti di Ledro.
«Tutto questo in attesa che da parte degli investitori privati torni l’interesse verso Tremalzo, condizione imprescindibile per dare avvio al tanto auspicato sviluppo e rilancio della conca» fa sapere l’amministrazione comunale, ribadendo le intenzioni annunciate ancora in campagna elettorale.
Il piccolo tapis roulant, il cui utilizzo è gratuito, rimarrà in funzione fino a domenica 10 gennaio; dopodiché verrà riaperto ogni fine settimana fino al 31 marzo. <+firma_coda>P.M.<+testo>