Un impegno di tutto il consiglio comunale di Dro per completare la rete del metano nella frazione di Pietramurata e nei vicini comuni di Madruzzo, Cavedine e Drena.

È stata approvata all'unanimità la mozione di maggioranza per impegnare il presidente e la giunta provinciale ad inserire, in sede d'individuazione del gestore unico della rete gas metano in Trentino, il comune di Dro e la frazione di Pietramurata (ancora priva di tale servizio essenziale) in un «unico bacino di competenza».
«La metanizzazione di Pietramurata è uno dei temi più attesi dai cittadini - ha spiegato Sergio Poli capogruppo del Pd, e primo firmatario della mozione - non vogliamo creare facili illusioni. La strada sarà ancora lunga ma questo passaggio istituzionale pone la premessa per la sua realizzazione e esprime la volontà dell'intero consiglio, coinvolgendo i comuni limitrofi di Madruzzo, Cavedine e Drena. A tutt'oggi i territori da Sarche a Drena (circa 3.000 abitanti) sono del tutto sprovvisti di questa infrastruttura, che può coniugare maggior rispetto ambientale e significativi risparmi».

Sul punto è arrivato il voto favorevole delle minoranze, anche se Fiorenzo Trenti (Lega Nord) ha chiesto di poter installare in futuro anche un distributore di gas metano per autovetture nei pressi del Ponte del Gobbo a Pietramurata, e Alvaro Tavernini (M5S) di prevedere una stazione di distribuzione autonoma del metano nella frazione droata. Questioni non inserite nella mozione.

Respinta invece dal consiglio una mozione dei «grillini» che chiedeva un apposito regolamento e graduatoria per assegnare con maggiore trasparenza, uniformità e rotazione i posti per i lavori socialmente utili previsti dall'Intervento 19. Come spiegato dal sindaco Vittorio Fravezzi e dall'assessore Marina Malacarne i beneficiari vengono già individuati in base a precise indicazioni di servizi sociali, Sert e servizio alcologia, mentre motivi di discrezionalità e tutela della privacy sconsigliando di prevedere qualsiasi graduatoria.
Partiranno invece a breve i lavori di ammodernamento e rinnovo di serramenti, ascensore ed impianti nelle scuole elementari «Don Milani» di Pietramurata, un intervento di circa 326 mila euro finanziato in gran parte dal Bim Sarca, Mincio e Garda.