Il fulmine su due sequoie le spacca da cima a fondo
Forte schianto domenica mattina
«Per fortuna non passava nessuno». È il primo commento a freddo dei forestali, che ieri sono intervenuti ad esaminare lo stato di due «cipressi calvi», maestosi alberi della famiglia delle sequoie, che svettano lungo la strada a bordo lago dal ponte di Santa Massenza al castello.
Domenica mattina il fortissimo temporale che ha flagellato mezzo Trentino ha infatti fatto danni anche qui: due fulmini hanno centrato altrettante piante, spaccandole in due dalla cima alle radici. Pezzi di legno lunghi un metro sono volati fino a cento metri i distanza per la violenza dello schianto.
Ieri sono intervenuti gli esperti del Servizio Foreste della Provincia, che hanno provveduto a ripulire le «ferite» onde evitare altri schianti. I danni sono comunque ingenti e si sta valutando se sia necessario o meno abbattere gli alberi colpiti.