Tiro con l'arco, il naghese Amedeo Tonelli campione italiano
Amedeo Tonelli è il miglior italiano 2016 nel tiro con l’arco specialità «Hunter & field»
Amedeo Tonelli è il miglior italiano 2016 nel tiro con l’arco specialità «Hunter & field». Si è aggiudicato l’oro ai campionati «Tiro di Campagna 2016» a Cantalupa (To).
Il trentenne naghese, che si allena molto spesso con gli amici della Arcieri virtus Alto Garda di Gianantonio Pfleger, è più che soddisfatto del primo posto: «È bello essere tornato a vincere, sono felice di questo risultato anche perché era un po’ che mancavo dal podio. In questi due giorni ho lottato con i migliori atleti di questa disciplina». «Hunter & field» prevede che si tiri su bersagli disposti in aree boschive o di campagna, a distanze anche sconosciute agli atleti, e simula una situazione di caccia con bersagli neri e un centro giallo.
«Ho cominciato ad allenarmi in questo campo 2 anni fa perché nella specialità “targa” ero un filino sotto tono». Ma in vista delle olimpiadi qualche speranza di essere chiamato c’era: «Ero terzo nel ranking italiano - spiega Tonelli - e contavo su una possibile convocazione per le olimpiadi di Rio de Janeiro». Il giovane naghese era in una sorta di ballottaggio con Marco Galiazzo, oro ai giochi olimpici di Londra 2012, «e alla fine hanno scelto Galiazzo, anche per l’esperienza che porta con sé. Io comunque mi sono preparato con determinazione: quest’inverno sono stato anche 3 mesi in Corea ed è stato un lavoro eccellente: loro, i coreani, sono fortissimi nel tiro con l’arco, come hanno dimostrato in Brasile.
E grazie anche a questo lavoro, anche se non ho partecipato alle olimpiadi, mi sono tolto la soddisfazione del titolo italiano». Per il campione trentino che fa parte della squadra dell’aeronautica militare, è il primo successo personale in carriera in questa disciplina e arriva dopo la vittoria in finale contro Marco Seri (Medio Chienti) 59-56. Il prossimo obiettivo per Amedeo Tonelli è il mondiale «Hunter & field» in Irlanda a fine settembre: «Spero di essere chiamato nella compagine italiana grazie ai recenti risultati che ho conseguito».
Tonelli è di casa nel Basso Sarca: «Mi alleno spesso sul campo della Arcieri tridentini o con gli amici della Arcieri virtus Alto Garda con i quali ho mosso i primi passi nel ‘97: mi ricordo ancora le giornate passate con Alberto Miori, Gianantonio Pfleger e Gianni Scoz. Sono molto bravi loro, soprattutto nell’attività con ragazze e ragazzi, cercano di fare leva sulla parte ludica e il settore giovanile è curato alla perfezione. Sono molto impegnati con l’arco nudo nei tiri di campagna e nell’indoor. Quando mi alleno con la Virtus devo dire che è rilassante, con loro mi trovo in pace».