Una fondazione è interessata a comperare lo scheletro del centro commerciale di Nago. Potrebbe essere a un punto di svolta il caso di almeno una delle tre «incompiute» di Nago Torbole, due private e una pubblica. Se per la colonia Pavese lo stallo prosegue dai tempi delle giunte Parolari, e per l’hotel passo San Giovanni è difficile capire quali saranno gli sviluppi ora che l’edificio è in mano alle banche, è sul fronte del centro commerciale di Nago che si muove qualcosa.

L’orrendo scheletro di cemento e mattoni tra passo San Giovanni e il centro abitato di Nago pare sia nelle mire di una Fondazione: per l’area ex Bertoldi, in mano alla società Garda sviluppo srl e al suo amministratore Andrea Giovanelli, pare sia arrivato il momento di un interessamento molto concreto e per di più da parte di un soggetto forse nemmeno italiano. È in corso una trattativa e verifiche su debiti e crediti prima di procedere con la compravendita.

A confermare che qualcosa si sta muovendo sul fronte centro commerciale è il sindaco di Nago Torbole, Gianni Morandi: «Sono al corrente che è un corso una trattativa. Spero soltanto che qualsiasi operazione sia - commenta - possa essere portata a termine quanto prima. Mi piacerebbe se per fine estate possano giungere buone notizie su questo fronte. Se poi si trattasse di un soggetto che voglia dedicarsi anche in maniera monotematica a un settore come l’outdoor, ne sarei felicissimo. Darebbe un valore aggiunto all’economia del nostro territorio. Noi per parte nostra - assicura il sindaco - faremo di tutto per facilitare qualsiasi iniziativa che porti a una qualche soluzione».

I lavori sono fermi ormai da 4 anni, da ottobre 2012, il sito internet di Garda sviluppo anni fa riportava: «Centro commerciale - multifunzionale Garda sviluppo - Nago Torbole.... È un complesso commerciale e multifunzionale di 8.000 mq commerciali, 400 parcheggi e sarà completato per l’estate 2012».

Attualmente Garda sviluppo srl è di due società con sede a Trento, Partecipa srl; Giovanelli group srl; Promoget srl con sede a Chizzola e Immobiliare Viola srl di Rovereto. Previsto nel 2003 da una variante al Piano regolatore generale, sotto la giunta Parolari-Pompermaier, il centro commerciale è iniziato a sorgere nel 2011 ma l’anno successivo lo stop dovuto sostanzialmente alla crisi economico-finanziaria globale che ha coinvolto anche il settore dell’edilizia in Trentino. Con una variante di alcuni anni fa era stata introdotta la possibilità di inserire sul terrazzone una discoteca.

Peraltro da anni il Comune di Nago Torbole è in attesa della circonvallazione e cioè del tunnel lungo Loppio-Garda che tra le sue innumerevoli ipotesi prevedeva anche alcuni tracciati o svincoli proprio nei pressi della struttura.