Grazie alla sperimentazione attivata negli anni scorsi in collaborazione e con il supporto organizzativo della biblioteca di Bezzecca, l’amministrazione comunale e l’Istituto comprensivo di Ledro hanno deciso di riproporre il «Piedibus», affidando il servizio di vigilanza e conduzione dei bambini lungo i percorsi da e per la scuola a mamme, papà, nonni, ecc. Su sollecitazione di diversi genitori, che avevano manifestato la necessità di un servizio di controllo e accompagnamento dei più piccoli in prossimità degli attraversamenti pedonali, il Comune si era attivato raccogliendo l’interesse. Due le linee che anche lo scorso anno erano state attivate a favore di una trentina di alunni della scuola di Concei, e che ora potrebbero essere estese anche ai bambini delle scuole elementari di Tiarno di Sopra e Molina. «Il Piedibus è un autobus che va a piedi - spiegano dal Comune - È formato da un gruppo ordinato di bambini che va a scuola a piedi accompagnati da due o più adulti, un autista davanti e un controllore dietro che chiude la fila. Parte da un capolinea e seguendo un percorso stabilito raccoglie passeggeri alle fermate predisposte lungo il cammino, rispettando l’orario prefissato, fino ad arrivare a scuola. Il progetto rappresenta un’occasione per socializzare, ridurre la concentrazione di traffico e l’inquinamento atmosferico e, in linea con l’attività educativa, per accrescere tra la cittadinanza la consapevolezza dell’importanza del rispetto dell’ambiente e, nello specifico, promuovere un cambiamento nei comportamenti rispetto alla mobilità, privilegiando gli spostamenti a piedi rispetto all’uso dell’automobile. Nelle prossime settimane la biblioteca recapiterà i moduli di adesione; il servizio verrà attivato dal momento in cui le iscrizioni di bambini e accompagnatori saranno in misura sufficiente per garantire la copertura del progetto “Piedibus” durante tutto l’anno scolastico».P.M.