Scarico nel torrente Salon, l’acqua è bianca. Il Wwf: “La situazione è grave”
L’associazione ambientalista: “Purtroppo oltre all'acqua vi è una miscela di polvere di roccia bianca anch'essa dovuta ai lavori in galleria. Fisiologico chiedersi in che misura questa vada ad alterare gli equilibri dell’ecosistema in questione”
TRENTO. Da alcuni mesi gli attivisti del Basso Sarca dell'Associazione Wwf Trentino odv seguono la situazione relativa allo scarico nel Torrente Salon in località Maza. Nello scarico in questione, che di solito raccoglie le acque piovane di ruscellamento della strada della Maza, è stata derivata l'acqua della sorgente captata nella costruenda galleria Loppio-Busa in seguito ai lavori attualmente in corso.
“Purtroppo oltre all'acqua – dichiara l’associazione in una nota – vi è una miscela di polvere di roccia bianca anch'essa dovuta ai lavori in galleria. Questa polvere di roccia, oltre a far virare il colore dell'acqua sul bianco, ha creato una patina biancastra su tutto il sedime del torrente Salon; fisiologico chiedersi se, ed in che misura, questa vada ad alterare gli equilibri dell’ecosistema in questione”.
Nonostante l'intervento del Corpo Forestale Trentino (Stazione Forestale di Riva del Garda) contattato dagli attivisti Wwf (e anche da altre persone) e la segnalazione alla Procura della Repubblica operata da parte dei forestali, gli scarichi anomali nel torrente Salon non si sono fermati come dimostrano la foto ed il video allegati.
“Il perdurare di questa situazione è particolarmente grave, e fa dubitare della capacità delle istituzioni di incidere per la difesa della salute dell’ambiente e dei cittadini che vi abitano: se non si riesce nemmeno a fermare un percolato dalla sospetta origine - comunque da accertare - o come minimo ottenere adeguate rassicurazioni dalla ditta incaricata dell’esecuzione dei lavori, quale capacità di azione possiamo supporre di fronte a situazioni più gravi? Nel testo in allegato immagini documentative giorno per giorno dell'evoluzione del fenomeno”, conclude il Wwf