Canyoning con il maltempo e di notte, recuperati due giovani forristi a Storo
In compagnia di altre due persone, aveva intenzione di percorrere la forra del torrente Palvico in notturna, ma è rimasta incastrata nei sassi. Uno dei tre giovani è tornato in strada per chiamare aiuto, mentre gli altri due sono stati recuperati dai soccorritori. Non sono in pericolo di vita
FOTO Nell'Alto Garda e Ledro la violenza della tempesta
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LEDRO. Una forrista di nazionalità olandese è stata soccorsa questa notte (24-25 luglio) nella forra del torrente Palvico nel comune di Storo. La donna era in compagnia di altre due persone. Insieme avevano intenzione di percorrere in notturna la forra del torrente Palvico, ingrossato dalle recenti precipitazioni, ma a poche centinaia di metri dall'inizio la donna è rimasta incastrata tra alcuni sassi. I suoi compagni sono riusciti a liberarla ma, spaventata, la donna non è stata più in grado di proseguire. Fortunatamente i tre si trovavano ancora nel primo tratto del torrente, non troppo lontano dalla strada. Uno dei compagni ha raggiunto la strada, dove ha incontrato una volante dei Carabinieri che ha attivato la macchina dei soccorsi chiamando il Numero unico per le Emergenze 112 intorno alle 3 del mattino.
A quel punto sono intervenuti i soccorsi: vigili del fuoco volontari, carabinieri di Storo e personale sanitario, che hanno recuperato i due dall'acqua e li hanno trasportati all'ospedale di Tione. Non sono in pericolo di vita, per loro un grande spavento.
La donna, che aveva un principio di ipotermia, è stata affidata alle cure di un operatore sanitario della Stazione Valle del Chiese e imbarellata. Grazie alla proficua collaborazione con i Vigili del Fuoco di Storo, intervenuti con il braccio meccanico, la donna è stata riportata sulla strada soprastante, dove è stata affidata all'ambulanza per le cure del caso.