Passo Sella, stop assalto auto D'estate tetto di 350 al giorno
Dimenticare l’auto per un turismo più sostenibile: Trentino e Alto Adige rilanciano il progetto #dolomitesvives, Dolomiti vive, che quest’anno coinvolge il Passo Sella, offrendo mezzi di trasporto alternativi rispetto all’auto privata.
La presentazione è avvenuta oggi a Palazzo Widmann a Bolzano, con l’assessore all’ambiente e alle infrastrutture della Provincia autonoma di Trento, Mauro Gilmozzi e gli assessori Florian Mussner e Richard Theiner per la Provincia di Bolzano.
Sarà limitato il numero di autovetture sul passo dolomitico. Potranno transitare di mattina non oltre 200 veicoli all'ora, mentre nel pomeriggio un numero compreso fra 100 e 150.
Si potrà accedere al passo Sella con un pass gratuito.
Anche a 2.240 metri di quota fa scuola il modello dei tornelli a Venezia a favore di un turismo sostenibile. Non saranno invece ripetute le giornate senz’auto del 2017.
Test per ridurre il traffico a passo Sella
Le forme di accesso regolato saranno in vigore dal 23 luglio al 31 agosto 2018, da lunedì a venerdì, tra le ore 9.00 e le 16.00. Si potrà accedere al passo Sella con un pass gratuito da richiedere direttamente presso i punti informativi e di registrazione posizionati lungo la strada di accesso al passo da entrambi i versanti, ovvero presso l’ex Hotel Miramonti a Plan de Gralba, a Ruaciae a S Crisitna sul versante altoatesino e presso il Lupo Bianco, a Mazzin nonché a Canazei e Alba su quello trentino.
Oppure l’ottenimento del pass potrà avvenire online anche il giorno prima dell’accesso tramite la app Open Move; sarà rilasciato previa identificazione di targa e veicolo. Libero transito sarà consentito ai mezzi a trazione elettrica, ai mezzi pubblici, agli ospiti delle strutture ricettive della zona del passo Sella e alle persone che al passo hanno il posto di lavoro, ai mezzi di soccorso.
L’offerta del trasporto pubblico sarà potenziata non solo sul fondovalle da Cavalese a Penia ma anche da Canazei al Sella.
Nel dettaglio le opportunità di mobilità sostenibile in Trentino saranno articolate come segue:
ESTATE 2018: TRASPORTI IN VAL DI FIEMME E FASSA
- Dal 23 giugno al 1 luglio e dal 2 all’11 settembre, cadenzamento dell’orario delle corse da Cavalese a Penia e ritorno con frequenza ogni 60’ per entrambe le direttrici;
- Dal 2 luglio al 1 settembre: cadenzamento dell’orario delle corse da Cavalese a Penia e ritorno con frequenza ogni 30’ per entrambe le direttrici;
- Dal 2 luglio al 1 settembre: cadenzamento dell’orario delle corse da Moena a Canazei e ritorno con frequenza ogni 15’ per entrambe le direttrici (novità 2018);
- Per tutto il periodo estivo le corse da Cavalese a Trento e ritorno transiteranno via autostrada tra i caselli di Egna/Ora e Trento Nord, ad eccezione della corsa in partenza da Trento alle ore 13.35 (turno 402 lun-sab + fest) e della corsa in partenza da Cavalese alle ore 14.53 (13.29 da Penia) per Trento (turno 419 lun-ven e t.427 sab);
LINEA PRINCIPALE CAVALESE-PREDAZZO-MOENA-CANAZEI-PENIA I PUNTI DI INTERSCAMBIO
- Cavalese coincidenze da/per: Trento (via Cembra e via Sover), Cavalese Ospedale, Villaggio Veronza, Daiano, Varena, Passo Lavazè, Passo Oclini, Alpe di Pampeago, Masi, Lago di Tesero, Ora (con SAD);
- Predazzo coincidenze da/per: Paneveggio, Val Veneggia, Passo Rolle, S. Martino d.C., Primiero, Feltre;
- Moena coincidenze da/per: Passo S. Pellegrino, Falcade, e dal 1 luglio Agordo, Belluno (con Dolomitibus);
- Vigo di Fassa coincidenze da/per: Passo Costalunga, Nova Levante, Bolzano (con SAD);
- Canazei coincidenze da/per: Passo Pordoi, Passo Sella (con SAD, i biglietti sono acquistabili direttamente a bordo dei bus SAD);
- Penia coincidenze da/per: Passo Fedaia (solitamente il collegamento per Fedaia è svolto con lo stesso autobus che proviene dalla Val di Fassa);
- Passo Fedaia coincidenze da/per: Alleghe, Falcade (dall’1 luglio con Dolomitibus);
CARD TURISTICHE
Dal 2 giugno al 7 ottobre sono in distribuzione le Panorama Pass e Panorama Soci APT, in abbinamento alla Carta del Trasporto Pubblico in Trentino, che consentono la libera circolazione su tutti i mezzi urbani ed extraurbani gestiti da Tt Spa e ferroviari della Valsugana, i servizi di Trenitalia del Brennero fino ad Ora e quelli turistici aderenti all’iniziativa.
«È necessario un cambiamento culturale – ha detto l’assessore Gilmozzi – la sfida è un maggior ricorso alla mobilità sostenibile, cercando soluzioni condivise assieme alle comunità. In questo senso, la buona collaborazione fra le due Province è un esempio, che dovrebbe a breve poter essere estesa anche al Veneto, che entrerà a far parte del tavolo di lavoro da settembre 2018».