Enorme valanga domenica notte al passo Rolle. Strada interrotta, non sono coinvolte persone
Strada per il passo Rolle chiusa a causa di una valanga caduta ieri notte, poco prima delle 22, nel tratto della provinciale fra il valico e San Martino di Castrozza, nella zona di malga Fosse.
I carabinieri di Primiero San Martino di Castrozza hanno allertato il soccorso alpino verso mezzanotte e mezzo.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari di San Martino di Castrozza, personale del soccorso alpino e successivamente i i tecnici della Provincia.
La valanga ha un fronte di circa 70 metri ed è alta circa 8 metri: si prevede che per lo sgombero e la messa in sicurezza della strada saranno necessari alcuni giorni di lavoro.
La massa nevosa, duranta la discesa, ha oltrepassato la statale e si è fermata dopo un centinaio di metri circa.
Al momento il passo è raggiungibile solo dal versante fiemmese della ex statale 50, dove, fra l'altro, è ancora in corso l'intervento, programmato fino al 27 febbraio, in località Forte Buso (Predazzo), per la messa in sicurezza dopo la frana del novembre scorso: si passa a senso unico alternato e solo nelle fasce orarie dalle 6:00 alle 8:00, 12:00 - 13:00 e dalle 17:00 alle 19:00 per i soli veicoli di utenti quali lavoratori pendolari, residenti nelle zone limitrofe e ditte di trasporto legname degli schianti conseguenti a Vaia.
Questa mattina il sindaco e vicesindaco di Primiero, con il personale del soccorso alpino, hanno effettuato un sopralluogo.
«Per il momento - scrive la Provincia - la statale rimane chiusa, visto anche il rischio di nuovi distacchi nevosi, dovuto al rialzo termico di questi giorni che si protrarrà per l'intera settimana».
Il Rolle si può raggiungere anche dal Bellunese, attraverso il passo Valles, che si imbocca deviando dalla strada del San Pellegrino e che si immette sulla ex statale 50 a monte di Paneveggio (quindi dopo il tratto di Forte Buso, evitando l'area dei lavori in corso).
Cinque anni fa una valanga di dimensioni simili aveva costretto la Provincia a una prolungata chiusura dell'accesso al Rolle dal Primiero: circa due mesi.
Foto: vigili del fuoco Primiero - San Martino di Castrozza
In questi giorni caratterizzati da un marcato rialzo termico, è aumentato il pericolo di valanghe in tutta l'aerea dolomitica e dintorni.
Tre giorni fa una grande valanga è caduta anche al passo Fedaia, ai piedi della Marmolada, e il valico risulta tuttora chiuso sul versante bellunese.
Nella vicina provincia è ancora chiusa anche la strada della valle del Mis, che rappresenta uno dei collegamenti con il Primiero attraverso il passo Cereda.
DOV'È ACCADUTO