Escursione termica e rischi sui sentieri, dal ghiaccio alla neve sciolta: appello del Soccorso alpino
BELLUNO - Attenzione doppia in questi giorni in montagna: di primo mattino il ghiaccio ricopre tutte le superfici per lasciare il posto a neve sciolta e saponosa nelle ore più calde. In entrambi i casi il rischio di scivolata è molto alto.
L'avvertimento giunge dal Soccorso alpino del Veneto (Cnsas), che consiglia di indossare catenelle, ramponcini e dispositivi similari adattabili a tutte le calzature, solo su strade pianeggianti o con lieve pendenza. In tutti gli altri tipi di terreno è necessario utilizzare esclusivamente ramponi, abbinati a opportuni scarponi, fissati e bloccati a dovere.
A quote elevate, su percorsi più impegnativi, è d'obbligo conoscere le tecniche alpinistiche e la movimentazione in ambiente invernale e ghiacciato, con l'uso abbinato di picozza e ramponi.
Su neve sciolta i bastoncini aiutano nel mantenere l'equilibrio durante la camminata, ma non bastano a proteggere da eventuali cadute.
Lo scialpinismo su ripide pendenze gelate richiede massima attenzione ed esperienza, sia nelle tecniche di progressione in salita, che durante la discesa. L'invito è alla prudenza in tutte le situazioni.