Boom delle pompe di calore: a Feltre la Clivet si espande, in vista fino a 300 assunzioni
La grande azienda bellunese, sempre più attiva nel mercato mondiale, sta per avviare la costruzione di un secondo stabilimento da affiancare a quello storico nel quale sono impiegati quasi 700 dipendenti: in arrivo nuove opportunità per i giovani
BELLUNO. La tecnologia delle pompe di calore sta vivendo un vero e proprio boom, legato sia agli incentivi statali per migliorare la performance energetica degli edifici, sia all'impennata dei prezzi del metano.
A Feltre (Belluno) esiste una grande azienda che produce, appunto, gli strumenti per questi impianti di riscaldamento alternativi: la Clivet, una realtà che conta già circa 670 dipendenti. Lo stabilimento produttivo si trova nell'area industriale di Feltre: 50 mila metri quadrati cui se ne aggiungeranno a breve altre 30 mila per il nuovo complesso che sarà dedicato esclusivamente alle pompe di calore per il settore residenziale. L'impresa è già attiva in tutti i segmenti: industriale, commerciale, uffici, ospedali, alberghi e anche in quellor esidenziale nel quale, evidentemente, il trend di emrcato richiede ora un ulteriore investimento.
Il 14 ottobre è in programma la cerimonia per la posa della prima pietra del nuovo stabilimento, per il quale Clivet, fondata a Feltre nel 1989 da Bruno Bellò, avrà bisogno di altri lavoratori: si prevedono dalle 200 alle 300 nuove assunzioni, in un bacino, quello di Feltre, sul quale orbitano anche molti residenti in Trentino della valla del Primiero.
Fin dal'inizio al centro c'era la produzione di chiller e di pompe di calore: una base cui nel tempo si sono affiancate gamme innovative di sistemi specializzati basati su unità Roof-Top (ventilazione e climatizzazione invernale ed estiva), sistemi ad anello d'acqua e sistemi dedicati al residenziale, sempre con massima attenzione alla qualità dell'aria.
L'azienda, che presenta una forte attività anche all'estero, è un punto di riferimento a livello internazionale nel campo dell'efficienza energetica e ora, con questo nuovo investimento, punta ad accrescere ulteriormente l'export e il posizionamento nel mercato mondiale.
L'amministratore delegato, Stefano Bellò, in questi giorni ha sottolineato la portata di questo nuovo investimento per un'azienda che continua a crescere: quest'anno si stima un +30% del fatturato e un +170% per quanto riguarda le pompe di calore.
Un trend che spiega anche la costante espansione all'estero, dove Clivet conta 150 dipendenti e otto filiali, da ultima quella in Francia la cui apertura avverrà questo mese.