Concesso un rigore che non c'era, l'allenatore lo fa sbagliare: «Segnare in questo modo non è nella nostra filosofia»
Protagonista dell'episodio la squadra bellunese del Cavarzano Limana durante una partita in trasferta nella categoria allievi, mister Da Riz: «Per me prima del risultato vengono altri valori, a cominciare dalla crescita formativa dei miei giocatori»
BELLUNO. Quando il calcio è prima di tutto un momento educativo e di crescita sociale. Un esempio è arrivato domenica scorsa, 12 marzo, dalla squadra bellunese del Cavarzano Limana, la cui formazione della categoria allievi era impegnata in una partita del campionato regionale veneto.
In una trasferta importante, in provincia di Treviso, succede che l'arbitro fischia un calcio di rigore a favore dei giovani bellunesi, ma il fallo non c'era.
Tutti si guardano negli occhi increduli e l'allenatore del Cavarzano Limana, Alex Da Riz, non ha dubbi: bisogna calciare fuori quel rigore, non sarebbe giusto segnare così.
Detto fatto, il penalty viene deliberatamente spedito lontano dai pali e si scrive una bella pagina di fair play, come riferisce il quotidiano veneto Il Gazzettino.
Il giornale riporta anche il racconto di mister Da Riz: «L’arbitro ha fischiato un po’ frettolosamente, ma in campo tutti si sono accorti che non era rigore. Per me prima del risultato vengono altri valori, la crescita formativa dei miei giocatori prima di tutto: segnare in questo modo non è nella nostra filosofia, ho chiesto ai ragazzi di calciare il rigore fuori e così hanno fatto. Poi abbiamo conquistato la vittoria con carattere, segno che gesti del genere vengono comunque premiati».
Non c'è che dire, davvero un bell'esempio sportivo, che di certo seminerà qualcosa di buono.
[foto credits: limanacalcio.it]