BELLUNO. Ha veramente dell’incredibile quello che è avvenuto giovedì scorso, 24 agosto, nel Bellunese. Al momento di sistemare sotto terra la bara di Sergio Tabacchi, scomparso il lunedì prima a 81 anni, ci si è accorti che la fossa era troppo piccola. Tra lo sconcerto dei presenti gli addetti del cimitero di Sottocastello, uno dei cinque presenti nel territorio comunale di Pieve di Cadore, con l’escavatore hanno provato ad allargarla. È avvenuto tutto sotto gli occhi dei parenti e degli amici già provati dal dolore.

Ad un certo punto il referente delle Onoranze funebri ha deciso di far spegnere il motore dell’escavatore, e ha deciso di completare l’operazione dopo che i presenti erano andati via dal cimitero.

Dopo qualche ora di lavoro, senza l’imbarazzo generale e con la fossa rimessa a misura, si è potuta svolgere nuovamente l’operazione di sepoltura dell’anziano. Questa volta senza intoppi.