Meningite, in rianimazione una bellunese studentessa in Primiero: appello anche a chi era in discoteca con lei
Il dipartimento di prevenzione dell'Apss avvia le attività di profilassi sui contatti stretti residenti in Trentino della ragazza diciottenne di Feltre che ora è curata nel reparto di terapia intensiva all'ospedale San Martino di Belluno
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BELLUNO. È stata accolta stamane dal pronto soccorso di Feltre una diciottenne residente nella località bellunese con sintomatologia di meningite.
La giovane, studentessa in Primiero, era anche stata in una discoteca a Tonadico dieci giorni fa e dunque si invitano anche le persone che hanno frequentato il locale quella sera, sabato 16 marzo, a sottoposrsi alla profilassi preventiva.
Le prime indagine di laboratorio hanno consentito all'Unità locale sociosanitaria bellunese (Ulss 1 Dolomiti) di diagnosticare una meningite meningococcica.
Il quadro clinico ha suggerito il successivo ricovero nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Belluno con successivo trasferimento, a scopo precauzionale, nel reparto di terapia intensiva.
Il Dipartimento di prevenzione dell'Apss di Trento curerà le attività di profilassi a favore dei contatti stretti residenti in Trentino o comunque connessi alla frequenza scolastica in Primiero.
La giovane, infatti, frequenta l'indirizzo turistico dell'Istituto comprensivo di Primiero e quindi, sia in ambito scolastico sia nel tempo libero, ha contattti nella vallata trentina al confine con il Feltrino.
Le linee guida su questa malattia raccomandano la somministrazione di una dose di antibiotico, a scopo preventivo, ai contatti stretti scolastici ed extrascolastici del caso nei sette giorni precedenti l'inizio della sintomatologia.
L'Apss nforma che sono state immediatamente attivate tutte le misure di profilassi per i parenti della ragazza e i compagni di classe con cui è stata in contatto nei giorni scorsi.
L'indagine epidemiologica - si legge in una nota dell'Apss - ha evidenziato, oltre ai contatti scolastici, anche quelli in una discoteca di Tonadico nella notte tra sabato 16 e domenica 17 marzo.
"Si invitano pertanto tutte le persone che hanno frequentato la discoteca in quest'occasione a fare riferimento agli ambulatori di igiene pubblica di Tonadico e Borgo Valsugana per avere maggiori informazioni ed eventualmente avviare la profilassi. Gli ambulatori sono aperti dalle 13.30 alle 15 e sono comunque contattabili via mail o telefono", scrive l'Apss. In questi casi, secondo i protocolli e le linee guida nazionali e internazionali, è prevista la profilassi farmacologica, che consiste nella somministrazione di un antibiotico per tutti coloro che hanno avuto contatti stretti con il malato nei sette giorni precedenti la comparsa dei sintomi (in questo caso, il 23 marzo).