Fassa, impianto a Valbona
La copertura finanziaria, nel piano di Trentino Sviluppo, per la realizzazione del nuovo collegamento impiantistico da Moena a Valbona, ora c’è. La conferma è arri vata direttamente dal presidente della Provincia Ugo Rossi. Si tratta di 8 milioni di euro che rientrano nel Piano di Ts, l’agenzia della Provincia per lo sviluppo sostenibile del territorio.
La realizzazione dell’impianto è uno dei punti cardine del Piano stralcio per la mobilità della Valle di Fassa, firmato nel febbraio scorso al Comun General de Fascia. L’impianto a fune, dal costo presunto di circa 12 milioni di euro, costituirà un valore aggiunto per la località fassana andando a collegare il parcheggio di Navalge, a Moena, con la stazione intermedia degli impianti del Lusia, a Valbona, dove oggi arriva la cabinovia che parte da località «I Ronchi», lungo la strada del Passo San Pellegrino.
Un salto di qualità sotto il profilo turistico per Moena, nell’ottica di un’offerta che evita all’ospite di usare l’auto o il pulmino, diminuendo anche il traffico lungo la strada che porta ai Ronchi (gli skibus non avranno più necessità di salire fin lì). L’amministrazione comunale di Moena, maggioranza e minoranza d’accordo, ha sostenuto il programma, in sinergia con la Sif Lusia. In consiglio comunale nel 2013 si era parlato della possibilità di costituire una nuova società ad hoc per garantire la futura gestione dell’impianto a fune, possibilmente coinvolgendo anche l’azionariato locale a livello diffuso.