Anche quest'anno, ed è la ventiquattresima edizione, saranno organizzate in tutta Italia, sabato e domenica, le Giornate Fai di Primavera, il grande evento promosso dal Fondo ambiente italiano per valorizzare il legame con il territorio che circonda alcune delle più belle località della Penisola, aperte al pubblico attraverso centinaia di iniziative che, dalla prima edizione ad oggi, hanno coinvolto oltre otto milioni e mezzo di cittadini e che riguardano visite ad aree archeologiche, villaggi industriali, palazzi, percorsi naturalistici, borghi, giardini, chiese, musei, castelli, luoghi di culto, teatri, archivi, biblioteche, aziende agricole, oltre a proporre speciali escursioni, «biciclettate» ed itinerari culturali.

Ben cinque di queste iniziative sono programmate a cura del Gruppo Fai Val di Fiemme per questo prossimo fine settimana. Si comincia domani con la visita guidata, dalle ore 10.30 alle 12, alla mostra «Orizzonti verticali» di Gianluigi Rocca e Simone Turra , allestita al Centro d'arte contemporanea, in piazzetta Rizzoli. Sono disegni e sculture di due artisti trentini che raccontano l'ambiente montano. Un'occasione per riflettere sull'arte del presente, alla ricerca di una sintesi tra l'esigenza di mantenere le sue tradizioni e la necessità di procedere lungo il cammino dell'innovazione.

Sempre sabato, dalle 14.30 alle 17.30, seguiranno le visite guidate al Museo Casa Natale di don Antonio Longo, prestigioso pittore del Settecento, ed alla Chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Varena, con ritrovo presso la chiesa. Domenica, dalle 10.30 alle 12, visita guidata alla mostra «Caccia alle streghe. I processi in val di Fiemme», allestita al palazzo della Magnifica Comunità, con Francesca Dagostin e Roberto Daprà a guidare i visitatori e ad illustrare i motivi che portarono ai processi per stregoneria tra il 1501 ed il 1506. Sempre domenica, sono previsti anche due eventi particolari.

Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 15.30, ci sarà la possibilità di partecipare ad una escursione naturalistica presso l'albero monumentale «El pezo del Gazolin», uno straordinario abete di circa 250 anni di età, con la presenza dell'esperto Ilario Cavada . Si raggiungerà la località «Cascata» lungo un percorso immerso nella natura ed arricchito dalla presenza della antica segheria veneziana. Ritrovo al Palafiemme.

Infine, altra novità di quest'anno, domenica dalle 16 alle 17, nella storica Chiesa della Pieve, monumento simbolo della valle di Fiemme, si terrà un concerto d'organo con i musicisti Ai Yoshida ed Alex Gai , che suoneranno l'organo realizzato nel 1731 dal maestro d'organo meranese Giuseppe Humpel.

Durante le manifestazioni, è prevista anche una raccolta fondi a favore del Fai, con la possibilità di iscriversi e di poter quindi usufruire di importanti vantaggi culturali. Ricordiamo che la sede del Gruppo Fai Val di Fiemme è presso il Palazzo della Magnifica ed è aperta tutti i giovedì dalle 10 alle 12. Si può contattare telefonando al numero 0462/340812 oppure scrivedo all'indirizzo di posta elettronica gruppofaivaldifiemme@gmail.com.