Predazzo, donna aggredita da un cane lasciato libero

Momenti di paura ieri mattina per una 31enne che passeggiava lungo il torrente Travignolo

Se l’è cavata con alcuni punti di sutura alla spalla ed escoriazioni alle gambe ma Jessica D’Alonzo, 31enne di Predazzo, non dimenticherà facilmente quanto accadutole ieri mattina. Mentre stava si trovava sulla passeggiata lungo il torrente Travignolo con il suo cane al guinzaglio, la giovane donna è stata aggredita da un altro cane di grossa taglia lasciato libero dal proprietario.
 
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«Alla fine posso ritenermi fortunata, non voglio immaginare cosa sarebbe potuto accadere se invece che alla spalla fossi stata azzannata al collo, o se al posto mio ci fosse stato un bambino o un anziano - racconta la giovane -. Ciò però che mi fa arrabbiare è che quel cane, un Bovaro Belga, non era al guinzaglio. Tra l’altro, essendo anch’io proprietaria di un cane, sono anni che sulle passeggiate pubbliche di Predazzo chiedo che gli animali non siano lasciati liberi. Più volte mi sono sentita rispostacce, passando per una rompiscatole e più volte ho inutilmente segnalato alla polizia locale questo pericoloso malcostume».
 
Ironia della sorte, a pagare per questa riprovevole assenza di senso civico, è stata proprio Jessica. 

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