Moena, riaprono le strade Ok al ritiro della Fiorentina
Moena si appresta a tornare alla normalità, dopo i nubifragi dei giorni scorsi. La circonvallazione sarà aperta nei due sensi da sabato, così come la statale 346 per il passo San Pellegrino (senso unico alternato solo se le condizioni meteo lo consentiranno).
Notizie positive anche per gli sportivi: le verifiche hanno dato il via libera per l’utilizzo del centro sportivo e la tribuna da 2 mila posti destinata ad ospitare dal fine settimana i tifosi della squadra di calcio della Fiorentina il cui arrivo è previsto nella serata di ieri. Questione di ore e saranno anche risolti i collegamenti in fibra e rame con Moena e il passo San Pellegrino.
Entro domani saranno concluse le operazioni di pulizia di garage, cantine e locali interrati nel centro del paese: le squadre dei vigili del fuoco hanno incominciato il censimento dei danni. Domani la giunta deciderà circa la dichiarazione dello stato di calamità che consentirà il risarcimento ai privati dei danni.
Nella mattinata, tre vigili del fuoco - impegnati in un intervento con una pala meccanica in un seminterrato - sono stati visitati all’ospedale di Cavalese per verificare l’ipotesi di un’intossicazione di monossido di carbonio. Gli esami medici hanno escluso alcun pericolo e sono stati dimessi. Questa in sintesi l’esito della riunione dell’unità di crisi della Protezione civile che si è riunita nel pomeriggio di oggi e alla quale ha partecipato il sindaco di Moena, Edoardo Felicetti: «La mia presenza - ha esordito il sindaco - vuole testimoniare la gratitudine personale e dei cittadini di Moena per quanto avete fatto in questi giorni e il supporto che ci garantirete anche in futuro».
Di seguito il dettaglio della gestione post nubifragio a Moena.
METEO
La centralina di Moena, attiva dal 1990, non ha mai registrato il livello di 130 millimetri di pioggia (caduti in sole due ore sul paese lo scorso 3 luglio): iI massimo giornaliero sulle 24 ore, risalente ai primi del 2000, fu di 60 millimetri di pioggia. I dati attuali confermano instabilità tra il tardo pomeriggio e sera di oggi nella zona di Moena, dove in giornata sono caduti12 millimetri di pioggia. Il tempo è dato in miglioramento domani mentre l’arrivo del sereno è annunciato per il fine settimana e la giornata di lunedì.
MOENA
Le squadre di vigili del fuoco, circa un centinaio di uomini, hanno proseguito i lavori di sgombero e di pulizia di cantine ed interrati di abitazioni e alberghi. L’intervento dovrebbe concludersi, come previsto, nella giornata di domani o al massimo sabato.
In paese l’autobotte dei vigili del fuoco, con acqua potabile, ha servito una parte dei residenti, considerato che l’acquedotto è oggetto di analisi preventiva circa la potabilità dell’acqua.
CENSIMENTO DEI DANNI
Nella giornata di oggi è iniziato il censimento dei danni con la raccolta puntuale delle informazioni presso abitazioni ed alberghi, oltre che esercizi commerciali da parte di tecnici del Servizio Prevenzione rischi, Servizio Geologico, Dipartimento Protezione civile e Dipartimento Infrastrutture e mobilità. Domani, prima seduta utile della giunta provinciale, sarà presentata per essere approvata la dichiarazione dello stato di calamità, passaggio che consentirà, tra l’altro, il risarcimento dei danni ai privati.
TELECOMUNICAZIONI
Nelle prossime ora sarà ripristinata la rete in fibra di passo San Pellegrino, mentre domani potrebbe concludersi la sostituzione del tratto in rame della rete che serve la parte bassa del paese di Moena.
CONTROLLI IN OSPEDALE PER TRE SOCCORRITORI
Tre vigili del fuco volontari sono stati controllati dai medici dell’ospedale di Cavalese, e subito dimessi, per una possibile intossicazione da monossido di carbonio. Questi i fatti: i tre stavano lavorando in un seminterrato con una pala meccanica, nel locale erano stati installati dei segnalatori di livello dei gas e dei ventilatori così da consentire il ricambio d’aria. Dopo alcune ore di lavoro i sensori hanno segnalato un livello di guardia del monossido. A questo punti i tre vigili sono stati portati in ospedale a Cavalese a scopo precauzionale, dove i medici hanno verificato il loro buono stato di salute. I vigili del fuoco hanno fatto ritorno a casa già nelle prime ore del pomeriggio. Versanti montuosi.
I pendii montani sono ancora saturi di acqua e quindi il terreno fatica a smaltire la pioggia: le squadre della Protezione civile e del Corpo Forestale continuano a presidiare il territorio, in particolare con escavatori e camion, così da intervenire in caso di accumuli estemporanei di materiali nei punti più critici.
In questi due giorni sono stati ripulite tutte le briglie di filtraggio posizionate lungo i torrenti della zona dell’Alta val di Fassa.
STRADE
La statale 48 e la circonvallazione di Moena saranno aperte in entrambi i sensi di marci per il fine settimana così da garantire l’arrivo e le partenze di turisti da e per la val di Fassa. Da lunedì, qualora si dovesse ritenere necessario, è possibile il ripristino del senso unico.
Domani dovrebbe riaprire anche la statale 346 del passo di San Pellegrino dove la Protezione civile ed il Servizio Gestione strade hanno ultimato i lavori di pulitura del manto stradale. Il condizionale è d’obbligo in quanto le piogge potrebbero consigliare la temporanea chiusura per ragioni di sicurezza, dovuta alla stabilità dei versanti più ripidi.
CAMPO SPORTIVO E RITIRO FIORENTINA CALCIO
Nessun problema per il centro sportivo di Moena che ospiterà regolarmente il ritiro della squadra di calcio della Fiorentina e, soprattutto, per la tribuna da 2 mila, realizzata per l’occasione. La struttura, pur presentando le certificazioni richieste, è stata ricontrollata così da garantire il massimo livello di sicurezza statica e del terreno, anche dopo il nubifragio dello scorso martedì. Confermati quindi gli allenamenti e le amichevoli programmate dalla squadra viola.
TRASPORTI
Garantite le linee da Penia e Cavalese che sono confermate per i prossimi giorni. Qualche ritardo è stato registrato a causa dei lavori sulla viabilità principale.