A Campestrin con Ghedina, Cagnotto e Pomilio a parlare di allenatori e genitori nello sport
Dopo aver sfilato sul palcoscenico dell’opening di Coppa del Mondo di Sölden, dove hanno ricevuto anche l’omaggio e l’incoraggiamento del presidente della Fis Gian Franco Kasper, i Mondiali Junior di sci alpino della Val di Fassa proseguono nella loro marcia di avvicinamento all’importante evento internazionale in programma dal 18 al 27 febbraio 2019.
Il prossimo appuntamento in calendario è previsto per giovedì 8 novembre alle ore 18, quando il Paladolomites di località Palua a Campestrin di Fassa ospiterà il convegno dal titolo «Un solo cuore che batte», che avrà come tema centrale il rapporto tra giovani atleti, le figure dell’allenatore e del genitore nell’ambito territoriale di riferimento.
All’incontro, organizzato da Union di Ladins de Fascia in collaborazione con l’Università di Trento e con il comitato Mondiali Val di Fassa 2019, interverranno alcuni grandi interpreti dello sport italiano, quali l’ex campione dello sci alpino Kristian Ghedina, il più vittorioso discesista azzurro della storia in Coppa del Mondo, attualmente impegnato anche come ambasciatore dei Mondiali di Cortina 2021. Assieme a lui ci saranno Amedeo Pomilio, ex atleta e campione olimpico della pallanuoto, ora vice allenatore della nazionale maggiore e già campione del mondo a livello giovanile nelle vesti di coach, quindi Giorgio Cagnotto, ex tuffatore plurimedagliato alle Olimpiadi e ai campionati europei, nonché bronzo iridato, attuale allenatore della nazionale italiana di tuffi.
Moderatore della serata, che vede la partecipazione pure del Comun General de Fascia e Panathlon Club Trento, sarà il giornalista e telecronista sportivo della Rai Stefano Bizzotto, che introdurrà anche gli interventi della dott.ssa Sabrina Rasom (vice presidente nel NPLD, Network to Promot Linguistic Diversity e responsabile della politica linguistica del Comun General de Fascia) e del professor Paolo Bouquet, Pro-Rettore con delega per lo Sport.