L'utile di Itap Pampeago vola oltre 400 mila euro
E’ un utile di 412.148 euro quello che nella sala Luigi Canal a Tesero, l’Itap - Incremento turistico Alpe di Pampeago, ha presentato durante l’assemblea annuale. Frutto di una stagione invernale eccezionale, con abbondanti nevicate e temperature nella norma, che ha permesso l’apertura con neve naturale a novembre e una buona chiusura primaverile: 3.727.153 i passaggi sugli 8 impianti aziendali durante l’inverno, assieme a una stagione estiva che ha permesso un 18% in più sui proventi di gestione rispetto all’anno precedente. Bilancio aziendale di 20.256.599 euro che ha ampiamente soddisfatto gli azionisti presenti, assieme al presidente Karl Schmid e il coordinatore dello Ski Center Latemar Siegfried Pichler, che hanno presentato una documentazione quanto mai approfondita sulle attività effettuate durante l’annualità 2017/2018.
Come esposto dal presidente, 795.391 euro sono stati investiti in acquisto di attrezzatura, interventi e opere di sicurezza ma in particolare nella nuova pista di rientro (per 131.976 euro) e la sistemazione del locale caldaia e altri interventi allo Sport Hotel, per cui la società ha ottenuto le opportune concessioni edilizie per occuparsi della futura ristrutturazione.
Oltre al punto sulla manutenzione di impianti e la struttura alberghiera, durante l’assemblea è stato presentato un altro atteso intervento in programma: «La Società ha ottenuto l’assenso preliminare per la realizzazione in località “buson de la Caserina”di un bacino per l’approvvigionamento idrico della rete di innevamento con una capacità di invaso di 75.000 metri cubi». Un progetto già ampiamente dibattuto durante le serate informali del comune di Tesero, che ora vede il suo avvio definitivo: «La realizzazione dell’opera e gli interventi per l’adeguamento dell’impianto di innevamento prevedono un investimento complessivo di 3,5 miloni di euro. L’iniziativa sarà realizzata solo una volta verificata la sostenibilità, per la quale si renderà necessario un intervento pubblico a parziale copertura del costo di realizzazione».
Ampiamente favorevole anche la relazione del consiglio sindacale, rinnovato per un altro triennio e costituito dai dottori Paolo Bortolotti, Carlo Delladio e Gianfranco Pallaver.
Approvata all’unanimità la relazione presentata dal presidente, si è passati all’approvazione della ridistribuzione dei dividendi: oltre a 282.548 euro destinati alla riserva straordinaria, 129.600 euro sono destinati agli azionisti.